“Pioggia” di finanziamenti nell’Alto Milanese per le iniziative estive rivolte ai giovani
Tra i 152 progetti estivi dedicati all'infanzia e all'adolescenza, finanziati dalla Regione Lombardia, non c'è solo Legnano
Tra i 152 progetti estivi dedicati all’infanzia e all’adolescenza, finanziati dalla Regione Lombardia, non c’è solo Legnano (110 mila euro “Un’Estate sconfinata”). Nell’elenco, infatti, risulta anche Canegrate (110mila euro per programma “Orchestra”), Busto Garolfo (42mila euro “Tutta un’altra aria”), Cerro Maggiore (42 mila euro “Sinergicamente”), Rescaldina (110 mila euro “Si può fare”) e Villa Cortese (70.560mila euro “Estate Insieme e più a Villa Cortese”)
La graduatoria del bando “E-State E+Insieme”, proposto dall’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Alessandra Locatelli, è stato pubblicato lunedì 18 luglio. In totale è stata pari a 12 milioni di euro la somma destinata a 152 progetti presentati per la costruzione di una rete di enti che hanno realizzato un programma di iniziative rivolte all’infanzia, alla preadolescenza e all’adolescenza (0-17 anni e 364 giorni). Attività previste tra il 1° luglio di quest’anno sino al 31 marzo 2023. Una misura importante per la quale la Giunta ha già previsto un rifinanziamento.
«Sono molto soddisfatta – ha dichiarato l’assessore Locatelli – del grande successo riscosso dal bando regionale. Attraverso queste risorse, Regione Lombardia per il secondo anno intende contribuire a supportare concretamente l’offerta delle attività che si rivolgono ai bambini e ai ragazzi, che soprattutto in questo periodo di grave isolamento dovuto alla crisi pandemica hanno rinunciato per mesi a relazioni e momenti di aggregazione. È stata offerta ai Comuni e alle realtà del Terzo settore la possibilità di lavorare insieme alla costruzione di un programma di interventi che proseguirà nel corso dell’anno, al fine di contribuire ad accrescere le opportunità di accesso ai servizi, il benessere dei minori e i servizi di conciliazione famiglia – lavoro».
Le iniziative finanziate – ha aggiunto l’assessore – sono accessibili a tutti e inclusive, si inseriscono nel quadro normativo e programmatorio regionale a supporto della famiglia, nonché nella Garanzia infanzia (Child Guarantee), promossa dall’Unione europea e volta a promuovere le pari opportunità garantendo l’accesso a una serie di servizi strategici a favore di tutti i bambini».
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