A causa di «fenomeni atmosferici», soprattutto il vento, le tegole del fabbricato dismesso di via Macallè a Legnano sono cadute a terra. Così il Comune ha ordinato alla proprietà un’opera di messa in sicurezza.

In questi giorni, infatti, è stata emessa una ordinanza nella quale, indicato lo stato di salute dell’edificio, si manifesta  una condizione di rischio per l’incolumità pubblica. Per cui, in sintesi, “risultano necessari interventi immediati volti a ripristinare le condizioni di sicurezza, così da evitare altri episodi di pericolo che potrebbero mettere a rischio la sicurezza dei passati o causare danni materiali”.

In questi anni l’edificio è stato più volte oggetto di segnalazioni proprio a causa del suo stato di abbandono. Nel 2020 dalle pareti che si affacciano su via Macallè erano caduti pezzi d’intonaco.  Il suo stato di salute è stato anche oggetto di una interrogazione della Lega che chiedeva l’abbattimento dell’edificio. Una richiesta che non ha mai trovato spazio perchè, come aveva spiegato l’assessore Lorena Fedeli, «è facoltà della proprietà decidere se demolire o mettere in sicurezza la muratura». Adesso, almeno la messa in sicurezza diventa sempre più urgente.

Capannone di via Macallé, l’assessore: “Il muro è in sicurezza” ma alla Lega non basta