800 musulmani, questa mattina, sabato 9 luglio, si sono radunati al Parco dell’Amicizia per dar l'”Id El Adha” ossia la “Festa del sacrificio”, uno tra i riti più importanti e frequentati dalla comunità Italo Araba di Legnano e zona.

Si tratta di una delle due ricorrenze più importanti della religione islamica, dopo la festa per la chiusura del Ramadan. In questo contesto si ricorda la prova di fede del profeta Abramo pronto, come atto di fede, a sacrificare il suo primogenito, Ismaele. Ma come riportato nelle sacre scritture (sia nel Corano che e nella Bibbia) poco prima del sacrificio di suo figlio Abramo venne fermato dall’arcangelo Gabriele. E a Dio venne sacrificato un montone. Questa ricorrenza è, quindi, per i musulmani la festa della fede, che a Legnano si è svolta solo con qualche disagio pe il traffico insolito nel quartiere periferico della città

Durante la preghiera, ha presenziato anche il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice: «Eid Mubarak: che sia un buon giorno per tutti,  qualunque sia la vostra lingua, fede, provenienza. Ringraziamo per i doni che riceviamo ogni giorno: l’acqua, l’aria, le persone che ci vogliono bene Una comunità inclusiva e accogliente dà buoni frutti», il suo commento.