In moto senza barriere al centro don Gnocchi di Legnano
I motociclisti dell'associazione "No Barriers" hanno fatto tappa al centro don Gnocchi di Legnano per fare trascorrere una giornata di festa a una settantina di disabili, arrivati anche dalle sedi di Milano, Seregno e Salice Terme per partecipare alle attività di mototerapia
In moto senza barriere. I motociclisti dell’associazione “No Barriers” hanno fatto tappa al centro don Gnocchi di Legnano per fare trascorrere una giornata di festa a una settantina di disabili, arrivati anche dalle sedi di Milano (Capecelatro), Seregno e Salice Terme per partecipare alle attività di mototerapia.
«Finalmente siamo a Legnano, alla Fondazioen don Gnocchi, che ringraziamo per averci ospitati e per averci dato fiducia – esclama il presidente dell’associazione “No barriers”, Ernest Pozzali -. Con queste attività possiamo fare vivere le emozioni della moto ai ragazzi, senza barriere, dopo due anni in cui non hanno avuto la possibilità di fare esperienze extra a quelle offerte dal centro. Siamo qui per vivere con loro una giornata diversa, facendoli salire sui nostri mezzi, elettrici, a motore, quad, e rompere così la monotonia».
Obiettivo di “No Barriers” è infatti quello di abbattere le barriere, dimostrando che tutti possono andare in moto, anche chi ha disabilità importanti: «Ci sono studi che dimostrano che la mototerapia è una terapia alternativa perchè favorisce la distrazione ma è anche un attivatore di endorfina. Tante volte poi gli educatori ci dicono che ragazzi con difficoltà motorie quando salgono su una moto acquisiscono una mobilità sorprendente. Tutto questo ci spinge ad andare avanti, perchè ci nutriamo di sorrisi e il nostro appagamento è vedere il loro sorriso dopo un giro in moto»
Oltre alla mototerapia l’associazione organizza veri e proprio tour di più giorni per fare vivere ai ragazzi le emozioni del viaggio on the road. Due attività che si affiancano alla loro presenza nelle pediatrie e negli ospedali dove i motociclisti arrivano con le moto elettriche per favorire l’inclusione.
Con il sorriso anche Monica Garagiola, responsabile del centro don Gnocchi di Legnano e Vismara e Francesca Clapis, coordinatrice del centro di Legnano, contente per «la bellissima occasione offerta»: «Sono accorsi tanti ragazzi di centri diversi e anche i familiari sono entusiasti – commentano -. In preparazione dell’evento abbiamo trasformato un carrello in moto e oggi è molto bello vedere la felicità nei nostri ospiti. Anche i più fragili hanno potuto partecipare alle attività con sorrisi splendidi. Una giornata davvero speciale».
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