L’assalto notturno alla Fondazione Sant’Erasmo compiuto con un pulmino rubato alla UILDM Legnano
Rinvenuto in queste ore, l'automezzo conteneva al suo interno alcuni materiali che l'hanno ricondotto al furto nella RSA legnanese
Il furto delle due cassaforti nella direzione della Fondazione Sant’Erasmo, accaduto nella notte di sabato scorso, 2 luglio, è avvenuto utilizzando un pulmino della sezione legnanese UILDM, rubato nella sede situata all’interno del parco ex Ila.
La notizia è stata confermata da Livio Frigoli, direttore del “Sant’Erasmo”, chiamato a verificare se alcuni materiali rinvenuti all’interno del pulmino, trovato da poche ore, fossero di proprietà della Fondazione.
«Nulla di particolarmente importante – così oggi Frigoli -, ma chiaramente riferito a quello che era contenuto nelle cassaforti. Qualche chiave degli uffici, ma nulla appartenente ai nostri ospiti e per il quale avevamo lanciato l’appello perchè i ladri lo rifacessero avere».
L’allarme del furto era stato lanciato nei giorni scorsi dalla sede UILMD: «Ci hanno rubato un altro mezzo, un Doblò nuovo che ci era stato da poco dato in comodato, parcheggiato all’interno del parco ex ILA. Siamo stanchi e peggio ancora non possiamo più fare quei trasporti ed accompagnamenti di persone con disabilità e anziani che erano stati già programmati. C’è poco da dire, siamo stanchi e verrebbe voglia di mollare tutto»
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