Il presidente del Legnano Basket rilancia: “Perchè non rifare la notte bianca dello Sport?”
Marco Tajana con una lettera interviene sulla festa dello sport andata in scena domenica 19 giugno nella location inedita di piazza mercato a Legnano ribadendo che la scelta della data è stata voluta dalle società sportive
Sulla Festa dello Sport, andata in scena domenica 19 giugno nella location inedita di piazza mercato a Legnano, interviene in spirito propositivo il presidente del Legnano Basket, Marco Tajana, che, a seguito delle polemiche sulla scarsa partecipazione negli orari più caldi della giornata e sulla controversa scelta della sede, mette in fila una serie di consigli in vista della prossima edizione. Secondo Tajana, «se l’obbiettivo dichiarato è promuovere tra i bambini la scelta dello sport da praticare, sarebbe più opportuno il mese di settembre», ma se se si vuole fare a giugno, questa «dovrebbe essere fatta all’interno di una notte bianca dello sport che inizia alle 18 e finisce alle 24 con un contorno musicale e gastronomico allettante». Il presidente del Legnano Basket precisa inoltre che la scelta del periodo dell’edizione 2022 è stata fatta dalle società stesse chiamate a votare sulla data di svolgimento della festa dello sport 2022. Le stesse hanno votato a maggioranza.
Caro Direttore,
mi permetto di fare alcune puntualizzazioni e poi delle osservazioni sulla questione “Festa dello sport” : le società sportive chiamate a votare sulla data di svolgimento della festa dello sport 2022 hanno votato a maggioranza (due voti in più) per la data del 19 giugno 2022 e quindi direi che le responsabilità per tale scelta devono cadere sulle stesse associazioni.Domenica mattina (19 giugno) alla cittadella dello sport allestita (bene) nel parcheggio davanti al parco c’era parecchia gente che poi è scemata con l’arrivo del grande caldo…..(per la verita ‘ la maggior parte era gente delle stesse associazioni). Il sindaco Lorenzo Radice ieri mattina era presente ed ha pure giocato con i ragazzi della Castoro Sport. La scelta della data dovrebbe propendere per settembre se l’obbiettivo dichiarato è promuovere tra i bambini la scelta dello sport da praticare: è evidente che a fine giugno nel pieno delle vacanze iniziate è difficile che questo accada se si vuole evitare il caldo tipico di questi periodi se si considera che finite le scuole molti bambini vanno in vacanza o comunque sono via per il weekend se si considera che molte associazioni sportive hanno terminato la propria attività o sono in fase conclusiva se invece se si vuole fare a giugno deve essere fatta all’interno di una notte bianca dello sport che inizia alle 18 e finisce alle 24 con un contorno musicale e gastronomico allettante per attirare persone terze rispetto alle associazioni stesse. La scelta della location secondo me dovrebbe privilegiare la possibilità di avere gente terza a cui far conoscere le associazioni e quindi io manterrei il centro cittadino (in modo piu’ compatto rispetto agli altri anni)
La festa dello sport se tale deve essere deve avere un programma che porti più gente e dia più valore alle associazioni stesse, io ipotizzerei un programma che preveda iniziative delle singole associazioni nella location loro destinata. La gara podistica amatoriale (Legnano By night o stralegnanese che sia) che vuol dire portare sulla manifestazione almeno 2.000 persone in più. Sfilata finale delle rappresentative delle associazioni presenti in divisa con cartello (stile olimpiadi) e premiazione finale della gara podistica e delle associazioni più numerose e degli atleti sportivi che si sono distinti nella stagione precedenti con risultati di rilievo davanti alle autorità cittadine. Servizio di ristorazione e musicale attivo sempre per creare un evento di divertimento sempre nell’ottica di attrarre più persone possibili. Tutto ciò detto in modo costruttivo ma che serva per il bene dello sport e per far si che gli sforzi che tutti fanno possano avere un riscontro effettivo.
Marco Tajana
Presidente Legnano Knights
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