A conclusione della rassegna teatrale al Centro Pertini di Legnano, che ha curato personalmente da direttore artistico, anche Luciano Mastellari è salito sul palco. Per raccontare con un taglio a volte quasi storico/didascalico, accompagnato da una ironia misurata e da un affettuoso ricordo delle persone che hanno popolato le sue storie, l’infanzia in un paese della Bassa e l’adolescenza e la vita adulta in città a Legnano.

Con le incertezze nell’affrontare i primi incontri/scontri con l’altro sesso e l’entusiasmo (e gli errori) nell’immaginare una rivoluzione impossibile. Semplicemente esilarante il racconto del tentativo, naturalmente naufragato, da adulto , di salvare la gatta sul tetto. Uno spettacolo pervaso dall’amore per la lettura, per il cinema e, naturalmente, per il teatro.

Situazioni di vita proposte con un garbo raro che ha conquistato il pubblico presente, il quale a volte si è immedesimato e sempre apprezzato la sincerità della messinscena. Apprezzando la leggerezza con cui sono state rappresentate le inadeguatezze del protagonista (e quindi di tutti). Molti applausi a scena aperta e lunghi minuti di apprezzamento a fine spettacolo e una menzione speciale per Monia Marchiori, spalla d’eccezione nella serata.

Si è così conclusa la prima rassegna teatrale del Centro Pertini-il Salice, capace di aprire un nuovo luogo della città al teatro coinvolgendo anche persone lontane finora da questo tipo di spettacolo. E di proporre professionisti dello spettacolo in ascesa: Nora Picetti, Jacopo Zerbo, Paolo Faroni, Roberta Lidia De Stefano, Laura Pozone oltre a una vera e propria eccellenza dell’AltoMilanese, la Compagnia dei Gelosi.
Anche la prossima stagione “Al Pertini il Teatro Sarà di Casa”, con tanti appuntamenti in autunno.