Non è passata la mozione presentata dalla Lista Toia, per rilasciare «ai residenti, proprietari di auto a trazione esclusivamente elettrica, un pass per la sosta gratuita sia nelle zone a pagamento (strisce Blu) che negli spazi riservati ai residenti (strisce Gialle)». L’iniziativa, secondo Lista Toia, poteva essere in linea con «la volontà di questa amministrazione di dare una svolta ecologica alla nostra città e creare le condizioni perché tale transizione possa realizzarsi».

Non è questo però lo strumento che l’amministrazione comunale intende mettere in campo per arrivare alla svolta ecologica: «Serve un cambio di paradigma e questo deve passare da una riduzione del numero di automobili, liberando lo spazio per pedoni e ciclisti e incentivando l’uso della bici e dei mezzi pubblici – ha sottolineato il consigliere comunale, Giacomo Pigni – Non si considera poi l’elemento della sicurezza stradale: in Italia ci sono circa 6-7 morti per incidenti stradali al giorno. Agevolare la mobilità elettrica, politica che si sta facendo con la posa delle colonnine Elen X, deve essere accompagnata da un aumento della mobilità ciclabile e quindi sostenere anche l’uso del trasporto pubblico locale».

Secondo il consigliere Mario Brambilla di Insieme Per Legnano è «sbagliato ragionare per settori di mobilità», mentre il consigliere comunale con delega alla bicipolitana, Paolo Garavaglia, ha invitato a discutere l’argomenti nell’ambito del piano della sosta. Sempre lui ha sollevato la questione economica: «Se, come mi auguro, le auto elettriche aumenteranno, come pensiamo di compensare i mancati introiti della sosta? Alzando i parcheggi per gli altri automobilisti? Facciamo pagare anche la domenica, allineandoci con gli altri comuni?»

Decisamente contrariati i fratelli Toia: «Quella dell’amministrazione è una risposta fuori tema e distante dai bisogni reali della popolazione». La mozione non è passata per i voti contrari della maggioranza.

Pass di sosta libera per le auto elettriche: la proposta di Lista Toia per Legnano