“Quando l’amore sfidò la sorte e la ragione”, il romanzo di Rosa Romano Bettini presentato in Canazza a Legnano
Il romanzo è stato scritto prima dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, ma leggerlo oggi ha un valore aggiunto e di stringente attualità
“Quando l’amore sfidò la sorte e la ragione” è l’ultimo lavoro editoriale di Rosa Romano Bettini, responsabile Area Progetti e Rendicontazione di Auser Lombardia e già presidente della Casa del Volontariato. La sua presentazione oggi, sabato 4 giugno, in Canazza, al Bistrot Ummy, con gli interventi di Laura Defendi, giornalista e speaker Radio Punto, e di Anna Daverio presidente LILT Legnano. Chiara Leoncini, attrice e doppiatrice, ha letto alcuni brani del libro la cui genesi è stata ricordata con parole spesso toccanti dall’autrice.
«Libera da impegni che hanno sempre animato la mia attività di volontariato – ha spiegato Rosa -, sto dando spazio alla voglia di scrivere. Ho avuto la fortuna si stringere un rapporto costruttivo con la Casa editrice Solfanelli e così sto già preparando un altro libro. Ne sono certa, piacerà!».
«Il romanzo “Quando l’amore sfidò la sorte e la ragione”- ha ricordato Laura Defendi – è stato scritto prima dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, ma leggerlo oggi ha un valore aggiunto e di stringente attualità».
Rosa racconta le vicissitudini di un gruppo di donne e uomini durante l’estate del 1943. Protagonisti Annetta, il marito Antonio, fascista impegnato al fronte, Luisin, amore dell’adolescenza che combatte il regime e lotta per la libertà, e poi Ernestina, Pin, Gigliola, Vito, Micuccio, Letizia, tutti sospesi fra realtà e illusioni, delusioni e cambiamenti, speranza nel futuro e sogni infranti dal passato. Tra loro è Antonio a incarnare l’ideale della “guerra giusta”, vissuta con fermezza per la causa nazionale. Eppure, dopo l’8 settembre, durante il viaggio che lo riporterà a casa, vivrà incontri ed esperienze che faranno vacillare ogni sua radicata convinzione e valori ritenuti sacri. A fare da sfondo l’Italia del conflitto, dentro una storia che affianca all’amore privato quello pubblico, che fa correre in parallelo i conflitti fra i popoli a quelli interiori dell’anima, che aleggia con lucidità sul delicato confine fra il cuore e la ragione. In un quadro colorato da segreti mai svelati, mezze scomode verità, tradimenti fisici o solo mentali, ripensamenti, dubbi, scelte di coraggio o codardia, promesse non mantenute e apparenti evidenze che non sono ciò che sembrano.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.