Sono rientrati nelle loro abitazioni, in queste ore, i residenti del condominio, dove nel pomeriggio di ieri, venerdì 29 aprile, è scoppiato l’incendio che ha messo in apprensione buona parte dell’Oltrestazione di Legnano. Le fiamme, che hanno devastato per diverse ore il tetto, sono state spente dai vigili del fuoco soltanto nella notte scorsa. Un intervento, quello dei vigili del fuoco, complesso e che ha impegnato cinque squadre. Oltre ai soccorritori di Legnano, sono intervenuti anche da Busto Arsizio, Varese e da Inveruno.

Nella notte, spente le fiamme, è stato messo in sicurezza il tetto con un lavoro durato ore e dopo che il palazzo era stato evacuato fin da subito. Una sessantina le famiglie che hanno dovuto trovare un ricovero per la notte. Sul posto, venerdì sera, ricordiamo che la presenza del sindaco Lorenzo Radice, tornato in azione subito dopo la fine della quarantena che l’aveva costretto in casa per una settimana. Il suo sopralluogo insieme al comandante della Polizia Locale Daniele Ruggeri e l’assessore Monica Berna Nasca.

Nella mattina di oggi, sabato 30 aprile, sono iniziate le operazioni di bonifica, con lo smantellamento di tutte le parti danneggiate dal fuoco. Dopodiché saranno eseguiti i lavori di ripristino. In giornata una squadra di tecnici, con il sindaco Radice e i vigili del fuoco, ha valutato la situazione e ha consentito ai residenti il rientro in sicurezza nelle loro abitazioni. Devono comunque aspettare ancora a rientrare le famiglie che si trovano negli appartamenti all’ultimo piano. Per prevenzione dovranno attendere nuovi controlli.

Incendio nell’Oltresempione a Legnano, fiamme e fumo anche di notte: “Tenete chiuse le finestre”