AC LEON-LEGNANO 1-0

AC Leon: Pulze, Venza, Concina, Aldè, Portaro, Rondelli, Schiavo (dal 63’ Paparella), Achenza (dall’87’ Moreo), Bonseri, Ferrè (dal 66’ Leotta), Citterio (dal 78’ Marzullo). A disposizione: Martignoni, Caferri, Villa, Spina, Oggionni. Allenatore: Motta.
Legnano: Tamma, Barbui (dall’88’ Robbiati), Moracchioli (dal 55’ Caradonna), Bini, Bettoni, Ronzoni, Beretta (dal 55’ Bertoli), Confalonieri (dal 50’ Bingo), Quaggio, Ravasi (dal 74’ Barazzetta), Gasparri. A disposizione: Tolomeo, Becchi, Bertonelli, Todaj. Allenatore: Sgrò.
Arbitro: Muccignato di Pordenone.
Ammoniti: Ferrè (AL), Citterio (AL), Barazzetta (L).

Sicuramente la peggior prestazione degli ultimi mesi quella del Legnano in casa della Leon terzultima in classifica. I lilla confermano il loro trend negativo in trasferta, perdendo per la seconda volta consecutiva e non trovando il gol per la terza trasferta di fila. I ragazzi di Sgrò hanno fatto grande fatica a creare occasioni contro la difesa più battuta dell’intera Serie D, impensierita solamente in un paio di occasioni nell’arco dei 90 minuti. Giornata no per gli attaccanti, mai pericolosi dalle parti di Pulze, che ha totalizzato appena due parate nell’intero match. L’unica rete della partita porta la firma di Schiavo, un gol che tiene accesa la speranza playout per la Leon.

Ora è bagarre in zona playoff: sono solamente 3 i punti che separano le squadre dal secondo al sesto posto, col Legnano che è stato raggiunto dalla Folgore Caratese a 59 punti, scivolando quindi al 4° posto a +1 sul Desenzano Calvina quinto e sulla Virtus Ciserano Bergamo sesta. La squadra di Sgrò ha buttato via una grande occasione per superare il Brusaporto secondo, sconfitto a sorpresa sul campo del Caravaggio. Sangiuliano City che invece festeggia in anticipo la promozione in Serie C grazie alla vittoria per 5-1 in casa dello Sporting Franciacorta. A tre giornate dalla fine tutto è possibile, sta al Legnano rialzarsi immediatamente per qualificarsi ai playoff e giocarsi le sue chance di promozione.

Primo tempo soporifero quello della Leon Arena di Vimercate, con entrambe le squadre che non forzano mai il passaggio e producono un lungo possesso palla sterile. L’unico tiro del Legnano verso la porta avversaria è quello di Quaggio al 6’, che cerca una girata in area di rigore ma spedisce abbondantemente fuori. Padroni di casa che invece si accendono nel finale, più per demeriti lilla che per iniziative personali: al 42’, infatti, uno sciagurato retropassaggio di Bini verso Tamma viene intercettato dal numero 11 di casa Citterio che di testa anticipa il portiere ma la sua conclusione termina lentamente a lato. Il primo (ed unico) tiro in porta della prima frazione arriva al 46’ con Bonseri che cerca la porta dall’interno dell’area di rigore, ma il suo è un tiro masticato che viene allungato comodamente sull’esterno da Tamma.

Come spesso succede, i lilla rientrano in campo con scarsa concentrazione e subiscono gol in avvio di ripresa: al 47’ è Schiavo a portare in vantaggio i padroni di casa scappando in contropiede in campo aperto e, una volta in area, sparando col sinistro sul primo palo. Leon che sfiora addirittura il raddoppio 5 minuti più tardi quando il colpo di testa da corner di Rondelli sbatte sulla traversa di Tamma. I ragazzi di Sgrò continuano a fare grande fatica a creare occasioni, tant’è vero che per vedere il primo tiro in porta si deve aspettare il 69’, quando il neo entrato Caradonna prova il tiro dalla distanza, con Pulze che la devia in corner. La più grande occasione della partita capita sulla testa di Bini, che colpisce di testa sul calcio d’angolo di Bingo ma trova un salvataggio provvidenziale di un difensore della Leon sulla linea di porta che nega il gol ai lilla. È ancora Bini ad avere l’ultima chance della partita al 93’, quando ci arriva col piattone sul secondo palo su cross di capitan Gasparri ma trova una risposta attenta di Pulze.