Continua senza sosta la mission del gruppo di sostegno FFC Altomilanese Legnano per la sensibilizzazione e la ricerca sulla fibrosi cistica. Dopo L’impegno per raccolta di aiuti umanitari sul territorio per l’Ucraina , l’artista e scrittore Roberto Bombassei , presidente del gruppo legnanese della fondazione ricerca fibrosi cistica, ha deciso di dare anche un significativo contributo al clima e all’ambiente adottando alberi da frutto.

“Mi ha fatto molto pensare e riflettere la frase utilizzata dalla giovane attivista Greta Thunberg sul palco, a Milano, per aprire i lavori della PreCop26 – esordisce il presidente Roberto Bombassei – Mi sono chiesto cosa noi di FFC Altomilanese avremmo potuto fare nel nostro piccolo per il clima. La risposta è stata adottare alberi. Insieme al mio team, abbiamo analizzato e ricercato diverse soluzioni per poi optare alla decisione di utilizzare la piattaforma Biofarm che non solo fa adottare un albero ma garantisce anche frutta direttamente dal tuo albero semplificando la filiera produttiva. Grazie alla partnership con Lifegate, possiamo misurare quanto CO2 assorbono ogni anno gli alberi adottati, contribuendo così a migliorare il clima. La frutta inviata verrà poi suddivisa e donata a tutti i nostri sostenitori in parti uguali, creando così la campagna da noi ideata dal titolo ” Alberti e frutta per la ricerca sulla fibrosi cistica” . Se volete anche voi adottare un albero del nostro progetto , scrivete email a fcaltomilanese@gmail.com .”

“Alcuni delle nostre mele, iniziamo con bellissime mele, saranno a disposizione per l’acquisto ogni giovedì del mese di maggio al punto vendita Sole del Sud in via Sabotino n° 61 a Legnano. Insieme possiamo fare piccoli gesti per rendere il nostro mondo migliore e nello stesso tempo sostenere in maniera costante la ricerca sulla fibrosi cistica che attualmente non ha una cura per tutti” conclude Roberto Bombassei.