Legnano, al consiglio comunale tornano la questione piscina, l’emergenza Ucraina e le ex stalle del Castello
La seduta si svolgerà martedì 19 aprile in forma mista. Tra i 28 punti all'ordine del giorno anche spostamento del capolinea di Largo Tosi e sepoltura di defunti musulmani al Cimitero Parco di Legnano
A poche settimane dall’ultima seduta, il Comune di Legnano ha convocato per martedì 19 aprile un nuovo consiglio comunale, che si svolgerà in forma mista. Tra i 28 temi all’ordine del giorno spiccano nuovamente la questione Piscina F. Villa, la riqualificazione delle stalle del Castello di Legnano e la gestione dell’emergenza profughi ucraini. Di fatto, tra i banchi del consiglio ritornano i punti che non sono stati discussi nell’ultima occasione.
Dopo le recenti dichiarazioni di AMGA Sport che avvisano di una situazione «migliorata ma non a sufficienza», della questione Piscina F. Villa se ne parla anche in consiglio comunale. In particolare, Lista Toia intima sindaco ed assessore di illustrare «le decisioni che sono state prese nei tavoli di lavoro convocati nel mese di febbraio e marzo 2022 ed il percorso intrapreso dal 22/23 febbraio ad oggi».
In merito al progetto di riqualificazione delle stalle del Castello Visconteo di Legnano, Lista Toia e Lega Nord chiedono perché «il progetto non è ancora stato portato all’attenzione della commissione competente», con la Lista Toia che domanda anche quali sono «gli impegni di spesa e gli incarichi professionali diretti che sono stati affidati dal settore competente per lo sviluppo preliminare del progetto sopraccitato».
Per quanto riguarda la gestione dei profughi ucraini, la Lega insiste nell’istituzione di «uno sportello dedicato all’emergenza dei profughi ucraini al fine di garantire un’adeguata integrazione ai soggetti interessati», i quali devono passare per una lunga trafila burocratica al loro arrivo in Italia. Inoltre, la stessa Lega propone di «stilare un vademecum (…) al fine di semplificare l’accoglienza delle famiglie che ospitano profughi ucraini».
Tra le altre questioni di cui si discuterà in aula torna l’eventuale assegnazione di una parte del Cimitero Parco alla sepoltura di defunti musulmani. La Lega, infatti, rimane dell’idea che una decisione finale in tal merito debba essere presa dagli stessi cittadini legnanesi, perciò presenta una mozione affinché venga convocato un referendum cittadino ad hoc.
La Lista Toia propone poi di spostare il capolinea di Largo Tosi, poiché ritiene insufficienti lo spazio ed i servizi ad esso adiacenti per poter accogliere adeguatamente la folla di persone che si forma quotidianamente in attesa degli autobus. Inoltre, la Lista Toia lamenta che «il livello di degrado e di abbandono è pericolosamente aumentato durante l’amministrazione Radice e nulla si sta facendo per contrastare situazioni difficili», per questo invita il sindaco e la giunta «ad intervenire tempestivamente con servizi aggiuntivi per evitare qualsiasi situazione di disagio per i cittadini legnanesi».
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