A Legnano 14 mila contribuenti hanno un reddito medio di 4.200 euro; 15.000 legnanesi hanno un reddito medio di 20.000 euro, 10.000 di 34mila, 2.500 di 56 mila euro e 1.800 persone di 130mila euro. La fotografia risale al 2019, ovvero alle ultime statistiche fiscali relative alle dichiarazioni dei redditi messe a disposizioni dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e mette in evidenza una polarizzazione della ricchezza tra chi rientra nella fascia bassa di reddito e chi rientra nelle fasce più alte.

I dati del MEF sono stati presentati in occasione dell’illustrazione del bilancio di previsione del 2022, che dovrà essere approvato dal consiglio comunale: «Il risparmio è aumentato ma si è polarizzato: abbiamo 1.800 persone con un reddito medio di 130mila euro, circa 30 mila cittadini che sono sotto i 28mila euro e molti che hanno un reddito molto basso  – ha sottolineato l’assessore al bilancio Alberto Garbarino -. Le situazioni di crisi hanno sempre questa caratteristica: chi sta bene, sta sempre meglio; chi sta male, sta sempre peggio. Non dobbiamo perdere di vista quelli che stanno peggio e abbiamo riserve di fondi che cercheremo di utilizzare a favore di queste persone. La nostra volontà è quella di mantenere forte il sostegno ai soggetti più deboli».

Nel grafico di seguito abbiamo messo a confronto i redditi medi dei contribuenti dal 2000 al 2019. In questi 20 anni a crescere è stata soprattutto la quota di popolazione che rientra nella fascia più alta di reddito, mentre è fortemente diminuita la fascia media, quella tra i 10mila e i 15mila euro. La fascia di reddito medio tra 0 e 10mila euro ha subito solo lievi variazioni.