A Legnano una colletta alimentare speciale per il Ramadan, “il mese delle buone azioni”
A promuoverla è l'associazione Jasmine che ha distribuito sacchi di generi alimentari a 12 famiglie mono genitoriali con figli in difficoltà. In programma anche l'Iftar una “tavola multiculturale”, aperta anche ai non musulmani
Il Ramadan è il mese delle buone azioni. Così l’associazione Jasmine di Legnano ha organizzato una colletta alimentare speciale per aiutare le mamme sole con figli con particolari bisogni, seguite durante l’anno.
«Durante il Ramadan – spiegano dall’associazione – si è più generosi, si fa più beneficenza e si condivide con i più bisognosi. Nel fine settimana abbiamo distribuito sacchi di generi alimentari a 12 famiglie mono genitoriali con figli in difficoltà. Una colletta alimentare speciale con prodotti specifici del Ramadan come la carne halal. A collaborare persone di cinque nazionalità diverse: Unite per fare del bene».
In programma, sempre per il mese del Ramadan, un evento sociale e culturale aperto a tutta la cittadinanza. L’associazione Jasmine sta infatti lavorando all’organizzazione dell’Iftar in strada programmato per il 22 aprile in piazza Morelli. Una “tavola multiculturale”, aperta anche ai non musulmani, che «si propone come momento di incontro sociale e di conoscenza di uno dei momenti più importanti della pratica Islamica: il Ramadan, ovvero il mese di digiuno». L’invito a condividere l’ifṭār, cioè l’unico pasto che interrompe il digiuno, che si consuma dopo il tramonto, è come un invito a cena da amici. Un momento di dialogo e di conoscenza di piatti e tradizioni della cultura islamica. L’appuntamento – precisa fin da subito l’associazione – ha finalità sociali e culturale, non religiose».
Il console del Marocco a Legnano per il primo anniversario dell’associazione Jasmine
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