L’Associazione Amici della Sequoia di Legnano riparte col botto anzi… col forno
Il commento della dr.ssa Flavia Cucchetti nei presidente della Associazione Amici della Sequoia
Dopo un lunghissimo periodo di ritiro pandemico, l’Associazione Amici della Sequoia ha ripreso vita con la donazione di un forno da cucina alla Residenza la Sequoia gestita dalla Fondazione Don Gnocchi. La RSD è la casa di 20 ragazzi (anche se un po’ cresciuti) disabili che lì vi abitano e che, dopo il cambio di arredi fatto dalla Don Gnocchi, necessitavano di un grande forno adatto alla cottura di piatti per almeno 20 persone quanti sono loro.
«L’attività di cucina, fatta sia con gli operatori che con i volontari – commenta la dr.ssa Flavia Cucchetti, presidente della Associazione – è uno dei momenti privilegiati dai ragazzi stessi che si impegnano a fare, ognuno con le proprie potenzialità, ma soprattutto possono godere di una immediata gratificazione del loro lavoro».
L’ Associazione, fondata nel 2015 da alcuni parenti di ragazzi disabili, aveva come presidente onorario il dr. Flavio Barello che aveva voluto fortemente che si continuasse l’opera da lui iniziata a Legnano dal 1968 (ANFFAS, Centro Socio Educativo, Amici di Sonia, Residenza Padre Crespi) chiedendo di occuparsi soprattutto dei disabili adulti e del “dopo di noi”.
La moglie Prof. Salerio Teresa, socia onoraria della Associazione e cittadina benemerita di Legnano nel 2021, ha continuato a dare la vicinanza alla Associazione malgrado i problemi di salute che l’età la obbligano a sopportare. Ecco perchè gli “Amici della Sequoia” hanno continuato, anche durante il periodo Covid, ad essere vicini ai Servizi della Don Gnocchi a Legnano.
Oggi il Consiglio Direttivo è rinnovato e continua nel cammino tracciato dal precedente Consiglio che aveva finanziato attività come la pet therapy, le campane tibetane oltre a materiale di uso specifico (dalle mascherine alle radio). I rappresentanti del nuovo Consiglio ( Flavia Cucchetti presidente, Pinuccia Fusari vice presidente, Franca Rossino tesoriere, e i consiglieri Giusy Barilà, Luigina Gilio, Giampietro Massaiu e Vittoria Todaro) si sono quindi recati alla Sequoia, preferendo non entrare per non creare eventuali disagi ai Ragazzi ma apprezzando di persona quanto scelto per la cucina.
Così, insieme ai responsabili della Fondazione Don Gnocchi, dott.ssa Elena Morselli, dr.ssa Monica Garagiola e dr. Matteo Sonza coordinatore della Residenza e all’educatrice Sonia Carissimi in rappresentanza degli operatori, hanno voluto sigillare l’incontro per la consegna del forno con alcune immagini eloquenti soprattutto nella foto in cui si legge la felicità di uno dei ragazzi più “golosi” che, insieme alla sua educatrice, già pregusta le pizze e i biscotti dell’immediato futuro.
«Ora non ci resta che continuare, animati dallo stesso spirito e temperamento del Fondatore ma soprattutto dalla voglia di fare per i più fragili – sempre il commento della presidente Cucchetti -. “Amici della Sequoia” vuole occuparsi del mondo della disabilità, con un occhio particolare a quella adulta, comprendendo non solo i ragazzi della RSD La Sequoia ma anche i loro “amici” che in questo momento sono inseriti in altra residenza o frequentano strutture diurne o sono ancora in famiglia magari con genitori anziani che hanno necessità di essere certi che il dopo di noi è una realtà presente e accogliente per i propri figli ormai adulti».
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