In Basilica a Legnano, per la prima volta, esposta una bandiera, quella dell’Ucraina
Intanto i Comuni del territorio, sensibili a quanto sta accadendo hanno lanciato l'operazione “SOS Ucraina Altomilanese”
«Non l’abbiamo mai fatto, ma questo è un caso particolare. Così, per la prima volta, anche nella nostra basilica, abbiamo esposto una bandiera, quella dell’Ucraina». Dopo la veglia per la Pace di sabato sera, mons. Angelo Cairati oggi è tornato a lanciare un messaggio per dire no alla guerra. Lo ha fatto alla fine della messa delle 11.30, ricordando anche la giornata del digiuno di mercoledì 2 marzo: «La fede – ha concluso il prevosto e decano della città – può molto, può muovere montagne ed entrare nei cuori più induriti. Noi continuiamo a seminare speranza».
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Intanto i Comuni dell’Altomilanese, sensibili a quanto sta accadendo in Ucraina in questi giorni,
si sono mobilitati per attivare una raccolta fondi da devolvere alle comunità colpite dall’attacco militare russo. E’ intenzione delle Amministrazioni offrire un reale sostegno al popolo ucraino e dare un aiuto concreto per la ricostruzione futura dei paesi danneggiati.
L’iniziativa intitolata: “SOS Ucraina Altomilanese” consiste in una raccolta fondi su un iban unico per il territorio dell’Altomilanese: IT76I0103032420000063126862. Le risorse raccolte saranno poi destinate a iniziative e progetti specifici, in collaborazione con le Associazioni cittadine che sono in contatto con la comunità ucraina.
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