Presidenza della Fondazione Palio: riuscirà Legnano là dove ha fallito il Parlamento?
Scaduto il termine per la presentazione delle domande, nel fine settimana la decisione su chi ricoprirà la carica. Sarà una donna? Settimana prossima, l'atto notarile che coinciderà con l'inizio di una nuova epoca per il Palio di Legnano
Questa sera, mercoledì 9 febbraio, è scaduto il termine per la presentazione delle candidature alla presidenza della Fondazione Palio di Legnano. Domani, la comunicazione di quanti si sono candidati alla carica. La scelta verrà comunicata venerdì 11 durante la riunione del Comitato Palio. Martedì 15, poi, davanti al notaio la stesura dell’atto che ufficializzerà la costituzione dell’ente.
Comune di Legnano, Collegio dei Capitani e delle Contrade e Famiglia Legnanese si sono affidati allo Studio Iannaccone – Rinaldi Notai associati con sede a Milano, professionisti specializzati in modo particolare nell’ambito del non profit in generale e nello specifico degli enti del terzo settore.
Sulle possibilità di avere una presidente donna, nessuna indiscrezione, ma pensare che a Legnano si possa riuscire là dove ha fallito il Parlamento, in occasione dell’elezione del Presidente della Repubblica, non è fantapolitica.
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