Tamponi: l’odissea di Emanuel per uscire dall’isolamento
Il cittadino si domanda perchè un tampone effettuato presso un centro privato (e non accreditato al Sistema Sanitario) o in una farmacia non sia valido per stabilire la fine dell'isolamento per chi è positivo al Covid.
AGGIORNAMENTO:
Dal 6 gennaio invece sono cambiate le regole ed è possibile, come chiede il nostro lettore, effettuare il test di fine isolamento anche in farmacia
Tamponi in farmacia anche in caso di fine isolamento e rientro dall’estero
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del nostro lettore Emanuel che evidenzia un problema relativo al sistema di tracciamento dei contagi da Covid-19. Nello specifico, il cittadino si domanda perchè un tampone effettuato presso un centro privato (e non accreditato al Sistema Sanitario) o in una farmacia non sia valido per stabilire la fine dell’isolamento per chi è positivo al Covid. Come comunicato in una circolare, chi è in isolamento deve rivolgersi ai soli centri indicati da Ats in questo elenco. Un controsenso, secondo il nostro lettore, in quanto «tali strutture sono già sovraccariche di persone che fanno il tampone perchè con sintomi». Segnaliamo che dal 4 gennaio è attivo il punto tamponi Ats di Rho Fiera con 10 linee di tamponi.
Buongiorno Direttore,
Le scrivo nella speranza che qualcuno faccia chiarezza su questo punto. O meglio, si renda conto che abbiamo un problema.
Positivo al covid… come esco da isolamento ? con un tampone ma …..
Ma, un tampone effettuato presso un centro privato o una farmacia NON vale come fine isolamento. Come è possibile ???? Fontana, Moratti siete a conoscenza di questa “limitazione” ?
Andiamo per ordine.
La nostra avventura (che coinvolge una famiglia di 4 persone) inizia il 22 Dicembre. Bimba più piccola positiva ad un molecolare
presso punto tamponi ospedale vecchio Legnano. Bene, poi il covid si propaga a tutto il resto della famiglia (altre 3 persone) risultate
positive ad un tampone rapido presso un centro privato alla modica cifra di 50 euro (e già, era già diventato impossibile fare un tampone
al vecchio ospedale, prima delle vacanze infatti il personale scolastico usava il punto tamponi di Legnano per poter fare un pranzo di Natale
in sicurezza (e chi aveva il covid… aspettava ore in code i comodi di queste persone), ma non voglio analizzare questo scandaloso punto in questo momento). Bene, tutti positivi. Isolamento (= ho il covid, non esco di casa fino al tampone negativo di uscita).
Come si esce da isolamento ? Copio ed incollo quanto si trova sul provvedimento di isolamento che viene inviato a ciascuno:
-L’isolamento si conclude:
1. Per i soggetti NON vaccinati o che NON abbiano completato il ciclo vaccinale, con un tampone antigenico o molecolare effettuato dopo almeno 10 giorni dal tampone positivo di diagnosi, con almeno 3 giorni senza sintomi
2. Per i soggetti vaccinati che abbiano ricevuto la dose booster o che abbiano completato il ciclo vaccinale nei 120 giorni precedenti, o che siano guariti da infezione da SARS-CoV-2 nei 120 giorni precedenti, con un tampone antigenico o molecolare effettuato dopo almeno 7 giorni dal tampone positivo di diagnosi, con almeno 3 giorni senza sintomi ATS invierà l’attestazione di fine isolamento.
Dove faccio il tampone ?
Medico e Pediatra NON riescono a prenotare un tampone da prima di Natale. E quindi ?
– Il provvedimento di isolamento recita:
Qualora non sia possibile prenotare il tampone di fine isolamento tramite il proprio Medico o Pediatra di famiglia, è necessario rivolgersi senza appuntamento, esibendo il presente provvedimento di isolamento, presso uno dei punti tampone disponibili nei punti tampone di Ats.
Ottimo, vado allora all’elenco punti tampone. Bene, nell’elenco punti tampone ci sono le strutture del SSR (Servizio Sanitario Regionale),
ovvero per ATS Milano Ovest l’ospedale Vecchio di Legnano e Abbiategrasso ecc….Le strutture sono già sovraccariche di persone che fanno il tampone perchè con sintomi (si legge di code che durano ore e di gente che torna a casa senza averlo fatto).
Quindi, ricapitolando, tutte le farmacie e i centri privati, ovvero i punti del SSR fanno tamponi per verificare la presenza della malattia.
Una potenza di fuoco enorme (230000 tamponi al giorno) che riesce a verificare la positività di più di 40000 persone al giorno………
ma per uscire dall’isolamento, solo i punti ufficiali SSR (che fanno ciascuno, ottimisticamente, un migliaio scarso di tamponi al giorno ovvero 25 punti per un totale di circa 25000 tamponi – tamponi di sintomatici, fine quarantena, fine insolamento, scolastici etc…). Quindi…. decine di migliaia di positivi al giorno che per uscire a fine isolamento possono fare un tampone in pochi centri che hanno una potenza di fuoco ridotta e che, giustamente, NON sono dedicati a verificare solo quello. C’è un problema. Dopo due anni di tamponi abbiamo un problema matematico elementare di code (e io pago !!!! … come direbbe qualcuno). Fontana, Moratti mi spiegate come fa a funzionare il sistema ovvero come fanno gli isolati a poter uscire di casa dopo la malattia se non riescono a fare un tampone ?
Siamo condannati a provare a metterci in coda (2 adulti e 2 bambini) per ore al freddo e sperare che i tamponi non finiscano prima ? Dobbiamo aspettare i 21 giorni per essere liberi in automatico ? I bambini non vanno a scuola perchè non riescono a fare un tampone ? Gli adulti non vanno al lavoro ? Chiediamo alla Ferragni una dritta per fare il tampone di fine isolamento
Emanuel
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.