«Togliete il cappotto, state seduti e tessera sanitaria in mano». Il ritornello pronunciato da Antonella sulla porta che conduce alle vaccinazioni si è ripetuto all’infinito anche oggi, giorno di Santo Stefano, giorno di festa… ma non per tutti. Antonella, presente oggi insieme a Giovanna, Camilla, Ernesto e Piera, appartiene al gruppo di volontari della LILT e Il Sole nel cuore che presta servizio al centro vaccinale del nuovo ospedale di Legnano. Due associazioni fin dal gennaio 2021 impegnate nell’assistere i sanitari nella campagna vaccinale. Prima all’ospedale nuovo di Legnano, poi all’hub di Cerro Maggiore, quindi più di recente all’ospedale vecchio di Legnano e adesso il ritorno al nuovo ospedale cittadino.

Infinite le attestazioni di stima e di fiducia nei confronti dei volontari e volontarie. Le hanno manifestate la direzione dell’ASST Ovest Milano, la Fondazione 4 Ospedali, il comune di Cerro Maggiore, ma anche l’arcivescovo di Milano mons. Mario Delpini, la Regione Lombardia.

Oggi, nonostante il giorno di festa, ma accadrà anche nelle prossime festività, i volontari sono stati presenti a Legnano ad accogliere le lunghe fila di cittadini, ad assistere i medici, a rincuorare, ce ne fosse stato bisogno, qualche bimbo più preoccupato di altri per l’imminente vaccinazione.

A Legnano, la campagna vaccinale prosegue a una media di 700 dosi al giorno, come accaduto a Santo Stefano. Numeri inferiori per i bambini da 5 a 11 anni, ma pur sempre degni di attenzione. Oggi, sono stati più di 200 i bimbi accolti negli ambulatori medici dell’area A. Tutti “coraggiosi” come i fratellini Pietro e la sorridente (nella foto in basso) Sole. «Soltanto un pizzichino», commenta quest’ultima, mentre il fratello maggiore mostra orgoglioso il diploma consegnato dai medici mentre tornano a casa, a Lainate. Contenti e per nulla intimoriti anche Sara 7 anni e Martina 10 di Nerviano. Da Turbigo sono arrivati Lucia e Gabriele. Tutti usciti dalla sala vaccinazioni con il volto di chi ha superato una prova da… grandi.