Con il solstizio d’inverno si avvicina il Natale e la fine dell’anno. Martedì 21 dicembre sarà il giorno più corto dell’anno: il Sole, infatti, raggiunge il punto più basso relativamente all’orizzonte celeste. Un evento astronomico, quello che accadrà alle 16:59 (ore italiane) che da “ufficialmente” il via all’inverno nel nostro emisfero.

Il cielo per la fine del 2021 “regalerà” diversi spettacoli a partire dall’osservazione della Cometa Leonard. Come spiegano gli astrofili di Antares Legnano contrariamente a quanto era successo lo scorso anno a luglio con la cometa Neowise «la luminosità di Leonard dovrebbe essere inferiore (compresa tra Magnitudo +4 e +7) il che non ci consentirebbe di poterla osservare ad occhio nudo. Ma come si sa, dalle comete ci si può aspettare di tutto e quindi perché non sperare in una splendente stella di Natale 2021».

Mercoledì 22 dicembre, tra le 16.05 e le 19.05, si potrà vedere l’ombra di Ganimede proiettarsi su Giove. Poi mercoledì 28 dicembre Europa transiterà davanti a Giove dalle 15.30 alle 18.30 mentre la sua ombra lo seguirà con un ritardo di circa due ore. Nel contempo Ganimede, giovedì 29 dicembre, attraverserà la superficie di Giove «e lo farà dalle 16 alle 19.30 – precisano da Antares – quando ancora sarà sufficientemente alto sopra l’orizzonte per poter essere osservato». Nella stessa sera sarà visibile al tramonto Mercurio che si troverà in prossimità di Venere col quale sarà in congiunzione.

Luna calante mercoledì 28 dicembre, dopo le due, sorgerà vicino alla stella Spica: la più luminosa della costellazione della Vergine. E proprio l’ultimo dell’anno, venerdì 31 dicembre, poco prima dell’alba, una sottile falce di Luna calante sarà in congiunzione con Marte e con la stella Antares (alfa Scorpione).