“Non semel Victor sed semper Primus”: premiati in contrada San Magno i vincitori del concorso letterario
Con emozione e partecipazione la contrada San Magno ha premiato i vincitori del concorso letterario "Non semel Victor sed semper Primus". La cerimonia tenutasi nel maniero di via Berchet
Cerimonia di premiazione alla contrada San Magno del concorso letterario “Non semel Victor sed semper Primus”. L’iniziativa nata dalla collaborazione del gran priore emerito Roberto Clerici con Rosy Gallace, dama di contrada, scrittrice e organizzatrice di già tanti concorsi letterari (che ha presentato il concorso in qualità di presidente dello stesso) ha visto la partecipazione di 400 opere provenienti da tutta Italia. I premi di ciascuna sezione sono stati dedicati a illustri cittadini legnanesi, che si sono distinti per l’energia e l’entusiasmo profusi per la città di Legnano.
«Un pomeriggio all’insegna della cultura e dell’arte della scrittura – ha affermato Gallace -, che, in un’epoca di messaggi veloci e frenesia di informazioni, sa ancora tanto trasmettere ed emozionare. E che tanto ancora coinvolge, come dimostrato dall’alta partecipazione al concorso». Dopo il benvenuto del gran priore Giuseppe Scarpa, la cerimonia è iniziata con il saluto dell’assessore alla Cultura del Comune di Legnano, Guido Bragato. Presenti all’evento anche il cavaliere del carroccio, Riccardo Ciapparelli; la gran dama di grazia magistrale, Valentina Raimondi; la castellana, Lavinia Mescieri, il capitano Alessandro Zanovello e lo scudiero, Matteo Magnani.
Sono state più di 400 le opere partecipanti al concorso e provenienti da tutta Italia.
I premi di ciascuna sezione sono stati dedicati a illustri cittadini legnanesi, che si sono distinti per l’energia e l’entusiasmo profusi per la città di Legnano.
Sezione A: poesie a tema libero, premio intitolato a Dante Clerici
Dante Clerici, primo Scudiero di Contrada nel 1937 con Capitano Edoardo Castelli, ricordato dal figlio Roberto.
Sezione B: opere nei vari dialetti d’Italia, premio intitolato a Cesare Sironi
Cesare Sironi, Capitano di Contrada dal 1954 al 1959, appassionato uomo di Palio e grande artefice, insieme ad Anacleto Tenconi, nella riorganizzazione della rievocazione storica nel dopoguerra, ricordato dal figlio Sandro Sironi, Priore di Contrada, visibilmente commosso.
Sezione B: opere in dialetto lombardo, premio intitolato a Felice Musazzi
Felice Musazzi, fondatore della Compagnia Dialettale de “I Legnanesi” e di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita e ricordato dalla figlia Sandra, che ha scelto le opere vincenti per la sezione dialetto lombardo.
Sezione C: narrativa a tema libero, premio intitolato ad Anacleto Tenconi
Anacleto Tenconi, Sindaco di Legnano nel dopoguerra, a cui si deve la ripresa del Palio nel 1952 con la collaborazione di monsignor Virgilio Cappelletti, che allora si chiamava “Sagra del Carroccio”, e primo Gran Priore di Contrada dal 1971 al 1978.
Sezione D: narrativa a tema “il cavallo”, premio intitolato a Oreste Albertalli
Oreste Albertalli, storico e celebre commerciante legnanese, nonché Capitano di Contrada nel 1971 e Gran Maestro del Collegio dei Capitani, e ricordato dal nipote Giacomo Albertalli, Capitano di Contrada.
Sezione E: narrativa a tema “Leonardo da Vinci”, premio intitolato ad Augusto Marinoni
Augusto Marinoni, lessicografo, filologo, storico e accademico italiano, considerato uno dei maggiori studiosi di Leonardo da Vinci e nel 1968 nominato componente della Commissione ministeriale per l’edizione dei manoscritti di Leonardo da Vinci dal Presidente della Repubblica, Giuseppe Saragat. A ricordarlo la figlia, professoressa Maria Carla Marinoni, che ha scelto le opere a tema Leonardo da Vinci.
Sezione F, narrativa a tema “NON SEMEL VICTOR SEMPER PRIMUS”, riservata ai giovani degli istituti superiori,premio intitolato ad Arcangelo Roveda
Arcangelo Roveda, da poco scomparso, assicuratore e uomo di Palio, che vanta due vittorie da Capitano nel 1973 e nel 1979. Gran Priore nell’anno 1983, insignito del riconoscimento della Commenda dell’Ordine del Santissimo Salvatore nell’anno 1997, ricordato alla cerimonia di premiazione dal figlio Luca.
A decretare i vincitori di questa edizione la giuria presieduta dal poeta, regista e operatore culturale Fabiano Braccini e composta da Sergio Breda e Ornella Venturini ex dirigenti scolastici; dalle giornaliste Erika Innocenti e Jessica Urbani; dalle docenti Nuccia Corti Ardo e Antonella Ruggiero Scarpa; dalla psicologa Cinzia Dellavedova.
La classifica degli autori premiati:
SEZIONE A) Poesia a tema libero
Primo classificato – E quando… – Clelia Cavallo – Latiano (BR)
Secondo Classificato – Come un vetusto tronco senza rami – Vittorio Di Ruocco di Pontecagnano (SA)
Terzo Classificato – In quell’ombra di luce che mi siede accanto – Rita Muscardin di Savona
Premio Gran Priore – La luna incontra l’alba – Giuseppe Aprile di Cuneo
Menzione Speciale – Le parole della poesia – Sergio Belvisi (Fagnano Olona)
Menzione Speciale – Cielo frantumato – Mara Penso di Mestre (VE)
Menzione Speciale – Il poeta – Maurizio Rinaldi di Legnago (VE)
Menzione Speciale – Casa mia – Bruno Coveli di Villalagarina (TR)
Menzione Speciale – Il dono – Flavio Provini di Milano
SEZIONE B) Poesia nei vari dialetti d’Italia
Primo Classificato – Venessia la bela – Carla Noro di Vicenza
Secondo Classificato – La lune l’è di gatt – Angela Cristina Broccoli di Corbetta (MI)
Terzo Classificato – Durciamara – Gaetano Catalani di Ardore Marina (RC)
Premio Giuria – Indua si – Carlo Ferraris di Mortara (PV)
Menzione Speciale – Sa libertade invisibile de su silentziu tou – Stefano Baldinu di S.Pietro in Casale (BO)
Menzione Speciale – Finescia – Mario G.B.Tamburello di Cuggiono (MI)
SEZIONE B) Poesia in dialetto legnanese
Primo Classificato – F.Musaz Regord – Patrizia Ortalli di Valbrona (CO)
Secondo Classificato – De per me – Teresina Formenti di Valletta Brianza (LE)
Terzo Classificato – La bandera de la pàas – Osvaldo Codiga di Gordola Canton Ticino
SEZIONE C) Narrativa in lingua italiana
Primo Classificato – L’algoritmo della vita – Ivana Saccenti di Pozzuolo Martesana (MI)
Secondo Classificato – Quell’odore di latte – Elisa Marchinetti di Noceto (PR)
Terzo Classificato – Gianna – Silvia Zanetto di Legnano (MI)
Premio Giuria – Il broplema – Alessio Baroffio di Rescaldina (MI)
Menzione Speciale – Una nuova parola – Giuseppe Borasi di Cadorago (CO)
Menzione Speciale – La scatola di latta – Pierangelo Colombo di Casatenovo (LC)
SEZIONE D) Narrativa in lingua italiana a tema “Il cavallo”
Primo Classificato – Giacomo dei cavalli – Angelo Eugenio Panzani di Milano
Secondo Classificato – Roncinante – Massimo Donini di Parabiago (MI)
Terzo classificato – Il tocco del silenzio – Donatella Godino di Legnano (MI)
Premio Gran Dama – Il cavallo con le ali – Paola Iotti di Reggio Emilia
Premio Castellana – La mia bionda – Ughetta Aleandri di Foligno (PG)
Premio Capitano – Palio infinito – Aldo Giordanino di Asti
Premio Scudiero – Birba – Giuseppe Bruno di Brissogne (AO)
SEZIONE E) narrativa a tema “Leonardo da Vinci”
Riconoscimento Speciale – Marco Bottoni di Castelmassa (RO) con l’opera: “Io che sono un uomo inutile”
SEZIONE F) narrativa a tema “Non semel victor semper primus”
Riconoscimento Speciale – Matteo Olivieri di S.B del Tronto (AP) con l’opera: “Patriottiche coincidenze nei secoli”.
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