Solarium al parco ex Ila di Legnano, approvato il progetto per la riqualificazione
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica, approvato dalla giunta, prevede gli interventi di conservazione, restauro e riqualificazione dei manufatti
La giunta comunale di Legnano, su proposta dell’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per gli interventi di conservazione, restauro e riqualificazione dei solarium all’interno del parco ex Ila. I lavori sui solarium, inseriti nel Triennale delle Opere pubbliche (1 milione di euro, cui si sommerà un altro milione e 200mila euro fra 2023 e ‘24) adottato qualche settimana fa dalla giunta, sono previsti per il 2022 e rientrano nel programma degli interventi del Progetto regionale di strategie di sviluppo urbano sostenibile “La scuola si fa città”. La spesa complessiva prevista è di 600mila euro.
Per la metà del mese di novembre cominceranno, invece, i lavori di rimozione delle formelle in amianto, e di catalogazione, pulizia e messa in sicurezza della struttura propedeutici al recupero. Questi interventi includeranno il puntellamento della struttura in modo da potervi posare teloni che facciano da copertura provvisoria in vista del recupero stesso. «Per ottimizzare le risorse e tutelare più efficacemente il bene è opportuno che la messa in sicurezza dei solarium sia velocemente seguita dai lavori di recupero dei solarium –afferma l’assessore Bianchi -. Il parco ex Ila è interessato da diversi interventi del progetto “La scuola si fa città”, come le riqualificazioni del patrimonio arboreo, delle recinzioni e dei percorsi storici, oltre che da attività immateriali che permetteranno di far vivere il parco. Per questo il recupero dei solarium è fondamentale, in chiave di sicurezza e frubilità, per valorizzare l’area. Recuperarli è il primo passo verso la loro rifunzionalizzazione, che sarà valutata a seguito di una fase di progettazione partecipata. A tal proposito l’amministrazione desidera esprimere il proprio grazie a chi, con
passione, segue da anni la situazione dell’ex Ila, in particolare le associazioni che vi hanno sede e il consigliere comunale del Movimento dei cittadini Franco Brumana. Per noi governare con la comunità significa questo: misurarci sui contenuti ed entrare nel merito delle questioni di interesse per la nostra città. E il parco del Sanatorio Regina Elena, luogo identitario di Legnano che ha catturato una grande attenzione dopo la sua riapertura al pubblico, è e continuerà a essere uno di quei temi in cui il confronto contribuirà alla sua piena valorizzazione».
L’intervento di recupero dovrà restituire ai due manufatti l’integrità, recuperarne la staticità, la composizione materiale e il loro valore storico architettonico e di memoria. Il nuovo progetto, nella sua versione esecutiva, dovrà tenere in considerazione gli esiti della campagna di analisi e delle operazioni di smontaggio, selezione e catalogazione degli elementi lignei recuperati. Gli interventi, riguardando un complesso vincolato, dovranno essere preventivamente sottoposti ad autorizzazione della Soprintendenza e a parere dell’associazione Re.Gi.S (Rete giardini storici).
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