Santa messa solenne del Santo patrono nella basilica di San Magno. Nella giornata dedicata al Santo patrono, Legnano ritrova uno dei momenti più significativi per la città nella celebrazione officiata da monsignor Luca Raimondi, vicario episcopale per la zona pastorale IV di Rho e vescovo ausiliario della città di Milano, e da monsignor Angelo Cairati, parroco di San Magno, prevosto della città di Legnano e decano della città.

«Spesso chi vive da tempo tempo alcune cose rischia di darle per scontate – ha sottolineato monsignor Raimondi nell’omelia -. Io che vengo da fuori e incontro per la prima volta questa sera questi colori, questi costumi, la rappresentanza politica e civile di questa città, devo dirvi: non diamo per scontato tutto questo, è una grazia della vostra città l’esperienza del Palio, che i nostri padri ci hanno consegnato e voi giustamente continuate a custodire perché una città che non ha memoria del suo passato non può avere un presente stabile e ancora meno un futuro certo. Ciascuno di noi, che si dica credente o non credente, è chiamato a condividere la gloria di cui parla Gesù, la vita eterna. Non basta l’ottimismo, lo abbiamo visto in questo anno di pandemia, serve la speranza, serve un orizzonte più lungo e profondo, serve che i gesti che poniamo abbiano il sapore dell’eternità: il vostro aggregarvi, il vostro stare insieme e dare alla città un’esperienza come quella del Palio con l’apertura alla carità che le città vivono da tempo deve dare alla città il desiderio di osare l’infinito. Aiutiamoci insieme a leggere con obiettività la realtà, a dare il giusto nome e il giusto contenuto alle cose, andando al cuore dell’esperienza umana: che bello che il Palio sia questo, che il vostro far festa sia una buona notizia per Legnano e non solo».

Durante la cerimonia la tradizionale offerta della cera alla basilica da parte dell’amministrazione comunale, che simbolicamente servirà per l’anno a venire: un gesto con cui la comunità si propone di «riaffermare la validità dello spirito cristiano fervore dei cittadini legnanesi verso figura di San Magno vescovo e patrono»: l’ampolla è stata portata all’altare dal sindaco Lorenzo Radice, mentre il presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi ha offerto all’altare il pane, e il gran maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade Raffaele Bonito il vino.

Al termine della funzione, la cerimonia d’investitura del capitano di nuova nomina Alessandro Zanovello della contrada San Magno alla presenza di tutte le reggenze di contrada e la consegna del 45° Premio San Magno al medico veterinario Alessandro Centinaio.