Legnano “riabbraccia” la Fiera dei Morti nonostante la pioggia
Dopo una partenza in sordina, quando il maltempo ha finalmente concesso una tregua la Fiera dei Morti di Legnano ha visto un'impennata di visitatori
Non è bastata la pioggia a frenare la voglia di Legnano di riabbracciare la “sua” Fiera dei Morti dopo lo stop dello scorso anno, quando a causa dell’emergenza sanitaria era stata annullata la tradizionale sfilata di bancarelle in viale Toselli. Si è chiusa con un bilancio positivo la giornata di festa nella Città del Carroccio, che dopo una partenza in sordina quando il maltempo ha finalmente concesso una tregua ha visto un’impennata di visitatori.
Sono stati circa 150 gli ambulanti che hanno fatto tappa a Legnano per la fiera, purtroppo a causa del maltempo il 30% ha lasciato la città nel primo pomeriggio. Verso le 18.30 al Luna Park sono state registrate 1800 presenze: affluenza che è andata in crescendo durante la serata.
Imponente la “task force” organizzativa messa in campo per garantire il buon andamento della manifestazione: la Polizia Locale ha monitorato l’area – controllo dei green pass compreso – con 45 agenti, mentre la Protezione Civile cittadina ha dato supporto con una ventina di volontari. Nel pomeriggio si sono uniti al personale attivo nell’area di viale Toselli anche 12 addetti alla security che hanno dato manforte nella gestione dei visitatori, soprattutto quelli del luna park (dove come sempre erano attivi anche quattro volontari della Protezione Civile di Parabiago) dove già nel tardo pomeriggio sono state sfiorate le 2mila presenze. Anche la Croce Rossa di Legnano è stata attiva per la giornata di festa con una ventina di volontari, due ambulanze, un camper con funzioni di cabina di regia in caso di eventuali emergenze e due squadre appiedate che hanno “vigilato” sulle bancarelle, fortunatamente senza dover intervenire.
Il miglioramento del meteo ha salvato però solo in parte la giornata dei commercianti, che hanno chiesto all’amministrazione comunale una nuova data per “bissare” la fiera sperando nel sole. Se la strada di una seconda manifestazione in piena regola al momento non sembra percorribile, da Palazzo Malinverni è però arrivata la disponibilità a sedersi al tavolo insieme agli ambulanti per trovare una soluzione che tuteli gli interessi della categoria: un’ipotesi ad esempio potrebbe essere quella di date straordinarie per le bancarelle in una logica però più simile a quella del mercato.
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