Fondazione Comunitaria Ticino Olona, attivato il primo fondo memoriale dedicato alla volontaria Siriana Fani
Il fondo è stato fortemente voluto dal dott. Luca Croci, ex coordinatore del CDI della Società di Mutuo Soccorso di Malnate
La Fondazione Comunitaria Ticino Olona si rinnova. Nuovo logo e acronimo presentati a Legnano sono soltanto la punta di un iceberg che si sta muovendo in maniera concreta e profonda sul territorio. Spiega il presidente Salvatore Forte: « La nostra Fondazione si stava interrogando su quale fosse il modo migliore di fare filantropia in una realtà in continua trasformazione. Poi è arrivata la pandemia che ha dato una decisa accelerata alla necessità di cambiare. E così, senza rinnegare il passato, ci siamo ritrovati enti di prima linea e abbiamo adeguato obiettivi e modalità di lavoro ai nuovi bisogni emergenti. Il Fondo povertà è la testimonianza visiva e concreta dell’innovazione in atto».
Filantropia e Volontariato, due espressioni per vivere il territorio con spirito di solidarietà
Oltre al Fondo Povertà, venerdì 22 ottobre, è stato presentato il primo fondo memoriale, fortemente voluto dal dott. Luca Croci, ex coordinatore del CDI della Società di Mutuo Soccorso di Malnate, che nasce per ricordare le qualità umane e l’intensa attività di solidarietà di Siriana Fani, volontaria di Malnate scomparsa nel 2020.
«Il Fondo – ha spiegato Anna Poretti, segretario generale – è finalizzato alla raccolta di risorse destinate alla LILT Associazione Provinciale Milano Monza Brianza APS per il miglioramento delle condizioni di vita dei malati oncologici e intende promuovere altresì la cultura del dono e della solidarietà nella Comunità, coinvolgendo privati, enti e aziende. Qualsiasi persona fisica o giuridica, ente con o senza personalità giuridica, che condivida le finalità del Fondo può effettuare donazioni alla Fondazione, destinandole, in tutto o in parte, alla disponibilità corrente. Le donazioni godono dei benefici fiscali assicurati dalla natura di onlus della Fondazione Comunitaria Ticino Olona. La prima dotazione di 1.000 euro e tutte le risorse che perverranno saranno interamente disponibili per il sostegno del progetto Presidi Sanitari della LILT almeno fino al 2023».
I Presidi Sanitari, è stato ancora spiegato, «è un progetto di assistenza domiciliare fornita da persone e cose: le persone sono un’équipe composta da medici, infermieri, volontari e assistenti sociali; le cose sono tutti i presidi tecnici indispensabili, letti, carrozzine, sedie comode, materassi antidecubito, deambulatori e tanto altro ancora. Insieme, persone e cose, contribuiscono a migliorare la qualità di vita del malato e a facilitare il supporto da parte dei caregiver».
Nella presentazione, con i famigliari di Siriana Fani in sala, interventi anche del dott. Luca Croci, che ha ricordato con emozione la figura della volontaria, e Anna Daverio, storica figura della delegazione legnanese LILT al suo primo intervento pubblico nel nuovo ruolo di presidente.
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