Rosario Barberi neo presidente dell’associazione “Quatar Ges e non solo”
Già presidente del Corpo bandistico Città di Legnano, il neo presidente conferma l'obiettivo primario dell'associazione: il resatauro della chiesetta della Ponzella
Rosario Barberi già presidente del Corpo bandistico Città di Legnano è il neo presidente dell’associazione “Quatar Ges e non solo”. La sua nomina dopo le dimissioni di Renzo Mostoni, a causa di problemi personali.
«E’ con grande onore ed entusiasmo che ricevo questo incarico e ringrazio tutti i soci per la fiducia che mi è stata accordata – così Barberi -. Spero di essere all’altezza del compito che mi è stato conferito e che mi accingo ad assolvere in contiguità al percorso a suo tempo intrapreso. Siamo consapevoli che le difficoltà economiche-finanziarie unitamente ai costi che dovremo affrontare ci pongono di fronte ad una sfida particolarmente suggestiva ma anche ad una opportunità storica – straordinaria – per costruire un futuro di innovazione e di rilancio del nostro quartiere e non solo».
«Un ringraziamento speciale al presidente uscente Renzo Mostoni per la disponibilità e la cura che ha sempre dimostrato, una risorsa di valore assoluto al quale la nostra associazione, anche nel prossimo futuro, sa di potersi rivolgere per continuare a crescere», l’ulteriore pensiero di Barberi
La nuova Associazione culturale “Quarta Ges e non solo” ha finalità di recuperare, restaurare e valorizzare i beni storici, architettonici e della tradizione situati a Legnano, in particolare nel Quartiere San Paolo, e non solo, e di migliorare il benessere e la qualità della vita delle famiglie che vi abitano, vivono e lo frequentano.
Ad oggi l’associazione annovera 50 soci che fattivamente apportano il proprio contributo nella realizzazione dei progetti prefissi. L’Associazione si è dato un primo obiettivo: il restauro della Chiesetta di Santa Maria Maddalena, conosciuta anche come Chiesa della Ponzella.
«Per raggiungere questo obiettivo occorrerà prevedere ed effettuare una serie di iniziative/eventi ricreativi e aggregative finalizzati al raccoglimento dei fondi necessari – conclude il presidente Barberi – .Nel concreto occorrerà riprendere la sinergia con la parrocchia e la contrada, coinvolgere l’amministrazione comunale, cercare la generosità e la solidarietà degli Istituti Bancarie e Finanziari del territorio, quella degli imprenditori, delle imprese, delle realtà commerciali e non ultimo il concreto contributo dei cittadini che vivono quotidianamente il quartiere di San Paolo e non solo».
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