Prime prove libere, ma a porte chiuse, oggi giovedì 16 settembre, al Palio di Legnano. La decisione di non ammettere contradaioli al Campo non ha comunque frenato la voglia e l’entusiasmo di tornare ad ammirare cavalli e fantini sulla sabbia del “Mari”. Così, stamane, ecco, insieme al cronista curioso, anche due appassionati, Andrea e Gianni, raggiungere in bicicletta l’ingresso di via Piacenza. Si accontentano di ascoltare gli zoccoli di qualche cavallo girare al galoppo. Già questo li soddisfa: “Domani torneremo per vedere tutti i fantini e i loro cavalli – così mentre tornano nella loro San Giorgio su Legnano -. In passato abbiamo frequentato le contrade, accompagnando i cavalli da sfilata. Il Palio è una passione che ci trasciniamo da anni. Ci manca e adesso vorremmo seguire tutto quello che è possibile”.

Mentre si apre il cancello per far transitare il van della contrada La Flora, ecco Renato Bircolotti, il mossiere aretino che torna a Legnano dopo sei anni: “Felice di essere ancora qui – ci dice con la solita disponibilità -.  Sarà un palio da vivere intensamente, come sempre. La pista? Sempre perfetta”.

Domani, venerdì 17, le prove ufficiali avranno inizio alle 7. L’ordine di ingresso in pista, quello sorteggiato in Sala Stemmi nei giorni scorsi: Sant’Ambrogio, San Bernardino, San Martino, San Domenico, San Magno, La Flora, Legnarello e Sant’Erasmo

In serata, la Provaccia – Memorial Favari. Alle 19,45, l’inizio della manifestazione con la corsa in notturna che vedrà al canapo queste accoppiate: S.Martino, Antonio Mula; S.Ambrogio, Federico Guglielmi; La Flora, Rocco Betti; S.Bernardino, Alessandro Chiti; S.Magno, Marco Bitti; Legnarello, Michel Putzu; S.Erasmo, Sebastiano Murtas; S.Domenico, Jacopo Pacini.

Provaccia – Memorial Favari, il programma, i biglietti e la modalità di ingresso al Campo del Palio di Legnano