170 anni dell’Istituto Barbara Melzi di Legnano, Delpini: “Esempio di attenzione ai giovani”
L'arcivescovo Mario Delpini ha celebratato una messa nel parco dell'istituto Barbara Melzi. Tra i presenti il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice
Il vescovo di Milano Mario Delpini all’Istituto Barbara Melzi oggi, martedì 1 giugno, per celebrare una messa nel parco per i 170 anni di presenza della Comunità delle madri canossiane a Legnano. Con lui mons. Angelo Cairati, don Stefano Valsecchi e don Alessandro Vigano’ della parrocchia Santo Redentore e don Giovanni Sala della parrocchia di Rescaldina.
Nell’omelia è stata ricordata Barbara Melzi, figura che ha seminato attraverso l’insegnamento il messaggio di attenzione verso i giovani. La serva dei poveri e dei bisognosi, così e’ stata definita dall’arcivescovo Delpini.
Tra i presenti il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, e i rappresentanti delle associazioni e delle agenzie formative del territorio che collaborano con l’Istituto.
Nelle parole della madre superiore Natalina Mossini e del preside Flavio Merlo sentimenti di riconoscenza nei confronti dell’arcivescovo Delpini e la speranza perchè anche questa visita “possa sostenere queste ragazze e questi ragazzi affinché i desideri di buono, giusto e bello che riposano nei loro cuori possano realizzarsi”. Qui l’intervento del prof. Merlo
La “casa di Legnarello” è nata nel 1850 per ospitare l’abitazione dei Conti Melzi, le sette Madri provenienti da Milano, le scuole, la biblioteca, l’oratorio, l’ospizio e la casa di cura per gli anziani. Nel 1915, l’istituzione viene trasformata in ospedale per i soldati e solo alla fine della Prima Guerra Mondiale la Casa riprenderà il suo precedente ritmo di vita. Alla fine del secondo conflitto mondiale vennero aperte le scuole medie e quindi la scuola magistrale. Dopo l’apertura di una scuola per segretarie d’azienda, nel 1959, si rese necessaria la costruzione di un nuovo edificio scolastico, inaugurato il 3 dicembre 1961. Nel 1993 incominciò a funzionare il Liceo Socio-psico-pedagogico, seguito l’anno seguente dal Tecnico dei Servizi Sociali (Progetto Egeria), naturale prosecuzione a tutto il 2008 della Scuola per l’infanzia; della Scuola primaria; della Scuola secondaria di primo grado. Oggi, l’istituto intitolato a Madre Barbara Melzi ospita oltre 800 allievi tra scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado e il suo contributo alla città e a tutto il territorio dell’Altomilanese è di fondamentale rilievo.
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