Palio di Legnano a settembre: “Sarà un’edizione condivisa e partecipata per il rilancio della città”
Il commento dei Magistrati il giorno dopo la decisione del Comitato che ha confermato la data di domenica 19 settembre
«Sarà un Palio condiviso». Così, in mattinata, Lorenzo Radice sindaco e supremo magistrato del Palio di Legnano definisce l’edizione 2021 della manifestazione, confermata ufficialmente ieri sera dal Comitato riunito al Castello.
Tutto previsto, il Palio di Legnano 2021 si correrà domenica 19 settembre
L’attenzione a una decisione convinta e partecipata da tutti i componenti il mondo paliesco legnanesi è stata sempre profonda da parte del sindaco: «Era una decisione troppo importante per non appartenere a tutti. La discussione è stata proficua e, senza bisogno di votazione, siamo arrivati a una approvazione comune», il pensiero di Radice.
Adesso, dopo una condivisione totale , ci si augura anche in una partecipazione che, favorita dall’allentamento delle restrizioni e dalla diffusione delle vaccinazioni, possa essere quella di sempre, sia nei manieri, sia al Campo .
E’ questo un po’ il giudizio anche di Guido Bragato, assessore allo sport e al palio: «L’incontro in Comitato si è svolto in un clima sereno. Sicuramente la decisione adottata è stata anche la conseguenza dell’andamento favorevole della pandemia che, in queste ultime settimane, ci ha rassicurato nell’affrontare questa… scommessa».
Entusiasta il gran maestro Giuseppe La Rocca: «Un secondo anno con la città spogliata dei suoi colori e muta delle voci dei legnanesi non si poteva accettare. Sarà sicuramente un Palio molto attento alla situazione che sta mettendo da troppo tempo in affanno il Paese. Non sarà comunque un Palio in tono minore, evenienza lontana dalle nostre tradizioni e dal nostro “saper fare”. Sarà un Palio nuovo che comunque, anche se segnato dalla necessità contingente, sarà in grado di esprimere come sempre è stato gli alti e unici valori di Cultura e Tradizione che ci distinguono».
La Rocca ha un pensiero anche per quanto accaduto in città e manifesta «rispetto per i tanti legnanesi che hanno perso la vita a causa della pandemia e per quanti si sono trovati pesantemente penalizzati nelle proprie necessità economiche. Da sempre si è detto che il Palio vuole e saprà essere il “volano” che farà ripartire la città. Non appena possibile, i manieri apriranno le porte a tutti i cittadini e si proseguirà, come sempre è stato e sempre sarà, a tenere alto il nome della nostra amata città, tutti insieme».
«Quando il Palio chiama, la Famiglia Legnanese è sempre presente – il commento del presidente Gianfranco Bononi -. In un momento così delicato per la città, è importante offrire un’occasione di ripartenza. Il mondo contradaiolo ha sempre dato una forte spinta sul piano associativo e sociale. Saprà farlo anche questa volta e la Famiglia Legnanese non farà mancare il suo supporto».
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