Pomeriggio movimentato in centro a Legnano. Forze dell’ordine e di controllo, insieme ai soccorritori, sono intervenuti in più momenti tra via Gigante e la galleria che conduce in corso Italia per una serie di eventi violenti. Protagonista un 26enne di origini tunisine, conosciuto dalle forze di polizia per precedenti che avrebbero fatto scattare anche un provvedimento di espulsione. Un  personaggio di forte disturbo per l’intera zona e soprattutto per i locali pubblici.

La vicenda nasce da un’ aggressione, le cui cause non sono ancora note, attorno alle 14.30 in via Gigante. I soccorritori assistono il 26enne per un colpo al viso. Il giovane rifiuta il ricovero e, come le forze dell’ordine allentano il controllo, con un sasso rompe il vetro della porta d’ingresso di una pizzeria situata nella galleria di corso Italia. Inseguito dai proprietari si “rifugia” tra le pattuglie della Polizia locale ancora presenti in via Gigante.

«Ci impedisce di lavorare con serenità», la rabbia dei commercianti a stento contenuti dagli agenti. «Ha ragione Salvini – il commento quasi urlato da un negoziante egiziano – certi stranieri non devono stare in Italia!».