«Tutti i pazienti estremamente vulnerabili seguiti dai nostri reparti ospedalieri verranno chiamati per essere vaccinati dai loro medici curanti». Fulvio Odinolfi, direttore sanitario dell’Asst Ovest Milanese, a margine di una conferenza stampa all’ospedale di Cuggiono, rassicura i pazienti fragili in carico ai quattro ospedali dell’azienda sanitaria confermando che saranno chiamati dall’ospedale per la vaccinazione.

«Questa settimana – comunica Odinolfi – abbiamo cominciato a fare  numeri importanti poichè abbiamo avuto un aumento della disponibilità di vaccini per farlo. Anche prima lo facevamo con numeri più bassi: tutti verranno chiamati. Il vantaggio è che i pazienti vulnerabili, come malati oncologici e diabetici gravi che verranno vaccinati dai loro medici senza doversi registrare da altre parti».

Proprio di recente un paziente fragile, in attesa da più di un mese della prima dose,  aveva chiesto spiegazioni su chi dovesse vaccinare i pazienti fragili essendo stato prima contattato dall’ospedale per la vaccinazione, poi disdetta perchè della gestione delle prenotazioni se ne sarebbe dovuta occupare l’Ats. Proprio in questi giorni è stato chiamato dall’ospedale per il vaccino e ha effettuato la prima dose.

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Intanto aumentano anche i numeri delle somministrazioni giornaliere nei due principali hub dell’Asst Milano Ovest e in particolare al centro vaccinale allestito al Move In di Cerro Maggiore dove ci si sta avvicinando all’obiettivo di mille dosi somministrate al giorno

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