Rifiuti in via Novara e via della Pace, “Strade pulite” da copertoni e latte di olio esausto
Numerosi i sacchi di rifiuti raccolti nel fine settimana da alcuni volontari di "Strade Pulite". I cumuli di pattume sono stati poi recuperati dagli operatori di Ala
Cinque latte di olio esausto, 20 copertoni, pezzi di eternit, materassi, mascherine e tanti resti di confezioni per il cibo d’asporto. Numerosi i sacchi di rifiuti raccolti nel fine settimana a Legnano dai volontari di “Strade Pulite” . Sabato 27 marzo 8 cittadini guidati da Fiorenzo Dozzo responsabile dell’associazione nata nel 2015 hanno deciso di pulire l’area perimetrale del Parco Alto Milanese e delle aree verdi in prossimità dell’Ospedale di Legnano.
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I volontari si sono concentrati tra le vie Novara e della Pace e hanno riempito oltre una trentina di sacchi: tutti i rifiuti sono stati lasciarli in diversi punti dell’area ripulita. I folti cumuli di pattume non sono affatto passati inosservati: diversi legnanesi, infatti, hanno temuto di assistere all’ennesima opera di incivili “pattumeros”. Invece, era solo il risultato del lavoro di “Strade Pulite”. E questa mattina, lunedì 29 marzo, gli operatori Ala sono prontamente intervenuti con i loro mezzi per recuperare i rifiuti.
«Dal 2015 ad oggi il fenomeno dell’abbandono di rifiuti è peggiorato – afferma Dozzo -. In particolar modo troviamo disperso nell’ambiente l’imballaggio degli alimenti d’asporto e le mascherine. Di fianco a questi rifiuti troviamo le “classiche” bottigliette di plastica e registriamo anche dispersioni di rifiuti decisamente pericolosi come l’eternit e l’olio esausto». La realtà “Strade Pulite” si focalizza nel ripulire i margini delle strade periferiche che per tante motivazioni sono “terra di nessuno”. «Siamo sempre a contatto con le amministrazioni, non agiamo senza avvisare – afferma Dozzo -. Segnaliamo quello che troviamo e come nel caso di Legnano sottolineiamo se l’area ripulita risulta da tempo abbandonata a se stessa. Crediamo che l’obiettivo si quello di sensibilizzare per cercare di far capire che ripulire le strade non serve a niente se il cittadino continua ad inquinare».
L’organizzazione “Strade Pulite” nel fine settimana ha operato anche in via Biella a Villa Cortese, nelle zone periferiche di Arluno e a Rancio Valcuvia. In generale i volontari si trovano tutti i sabati da settembre a maggio (eccetto nei periodi festa come a Pasqua) in luoghi sensibili individuati precedentemente. «Tutti – precisa Dozzo – possono partecipare». L’invito rivolto ai cittadini resta sempre quello di «rispettare l’ambiente evitando di abbandonare carte e oggetti per terra».
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