Vaccini a… distanza: “Mia sorella 93enne mandata a Passirana dove non esiste assistenza per gli anziani”
Un'altra testimonianza nella somministrazione del vaccino over 80 e l'augurio che anche questa serva a migliorare il servizio
Buongiorno. Sto leggendo sul vostro giornale situazioni di disagio per la vaccinazione degli anziani. La mia testimonianza conferma alcune segnalazioni sia in relazione alla somministrazione lontano da casa, sia all’assistenza che viene prestata alle persone. Consideriamo che siamo in presenza di anziani e, nel mio caso, di una sorella 93enne.
In famiglia abbiamo prenotato il vaccino in tre , venerdì 19 febbraio, La conferma è arrivata solo a mia sorella, con destinazione l’ospedale di Passirana di Rho. Qui, non solo abbiamo dovuto percorrere un lungo tragitto per arrivare al reparto indicato, ma non è stata offerta alcuna assistenza, tipo una carrozzina, considerate le sue difficoltà nel camminare.
Nel reparto vaccinazioni, erano presenti davvero poche persone che dovevano ricevere la dose. Sembrava quasi che ci avessero mandato da Legnano per riempire spazi lasciati da chi aveva prenotato ma poi non si era presentato.
Non posso che confermare quindi tante criticità che stanno emergendo e mi auguro che tutte queste segnalazioni aiutino a migliorare il servizio.
Lettera firmata
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.