Auser Legnano rinnova la convenzione per i lavori di pubblica utilità
L'obiettivo è continuare ad offrire agli automobilisti che sono stati sorpresi in stato d'ebbrezza alcolica la possibilità di convertire la pena ricevuta con attività di volontariato
Auser Ticino Olona per altri 4 anni resterà collaborerà con il Tribunale di Milano per i lavori di pubblica utilità. È stata, infatti, rinnovata la convenzione, di 2 anni più 2, per offrire agli automobilisti, sorpresi in stato d’ebbrezza alcolica, la possibilità di convertire la pena ricevuta con attività di volontariato.
Come precisa il presidente Auser, Mauro Squeo, in dieci anni, nella sede di via Ciro Menotti, hanno completato il percorso 130 soggetti per un totale di 12mila ore di servizio. Tre persone sono tuttora operativi nella sede di Legnano.
«Il Codice della Strada prevede una pena detentiva e pecuniaria per guida in stato di ebrezza che può essere convertita in lavori di pubblica utilità – precisa Squeo -. Il principio ispiratore del legislatore è quello di portare ad una immediata utilità alla collettività, dimostrando come il responsabile del reato possa effettivamente essere punito, ma in modo utile e vantaggioso per la società. Ciò risulta conveniente per lo stesso condannato che, a fronte della trasgressione commessa, può sviluppare un’attività risocializzante e utile anche sotto il profilo personale, ottenendo un trattamento di particolare favore come l’estinzione del reato, il dimezzamento del periodo di sospensione della patente e la revoca della confisca del veicolo».
In questo contesto ci sono anche gli affidamenti in prova dai Servizi Sociali quale pena accessoria ad una condanna già comminata dal Giudice per soggetti maggiorenni, con progetto di trattamento dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna (U.E.P.E.) oltre a minori affidati dal Tribunale. «Ad oggi abbiamo avuto 2 casi di minori – precisa Squeo – e 3 casi con la verifica U.E.P.E. di cui uno in corso con periodi da 1 a 2 anni. Da quando abbiamo iniziato a fornire questi servizi abbiamo avuto oltre 1.000 contatti da parte di Studi Legali e/o diretti interessati; sono state lavorate oltre 500 pratiche e, tra quelle attivate, siamo ad oltre 150 casi eseguiti».
Quest’anno ricorre il decennale dell’ attività di Auser Ticino Olona, associazione che ormai è diventata un punto di riferimento per i percorsi alternativi alla pena pecuniaria e/o detentiva. «L’aspetto sociale dell’iniziativa è che questi soggetti hanno potuto rendersi conto dei problemi che le persone fragili e/o bisognose incontrano nella vita quotidiana – spiega ancora il presidente Squeo -. La quasi totalità ha vissuto l’esperienza in modo positivo, nella consapevolezza di essere stati destinati, sia pure forzosamente, in aiuto al prossimo, ma soprattutto la valenza del volontariato e della sua utilità sociale. Più di uno è ritornato a collaborare in Auser, segno del valore che la nostra associazione rappresenta».
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