Il Controllo di Vicinato arriva in centro, superate le 300 adesioni fra i negozianti di Legnano
Il gruppo che si è appena costituito potrà essere d’aiuto anche in relazione alle situazioni di assembramento che si sono registrate in alcuni punti del centro cittadino
Con l’aggiunta di due gruppi commerciali nelle ultime due settimane. il controllo del vicinato sfonda quota 300 adesioni fra i negozianti di Legnano. La scorsa settimana il decimo gruppo (che conta 23 adesioni e che ha in Gabriele Brusati il suo coordinatore) si è attivato lungo l’asse via Corridoni – piazzetta Assi – via Giulini; oggi si aggiunge il gruppo Piazza San Magno – corso Magenta – via Cavallotti (60 aderenti e tre coordinatori: Fabio Poretti, Roberto Ricco e Luca Zennaro).
Con gli ultimi due gruppi salgono così a 315 gli esercizi commerciali complessivamente aderenti al Controllo del vicinato, tutti contraddistinti dalle vetrofanie che, nei giorni scorsi, sono state distribuite da Alessandra Nicora, referente associazione Controllo di vicinato per Legnano, da Enzo Tesoro assistente civico del Comune di Legnano, dall’ufficiale Gianni Palluotto e dalla sovrintendente Manuela Bonissi, che coordinano il progetto per la Polizia locale.
Parallelamente alla crescita del controllo commerciale, contatti sono in corso anche per allargare la rete del controllo residenziale che, al momento, conta 29 gruppi per un totale di 1033 nuclei familiari aderenti e 89 coordinatori. «La crescita dei gruppi, dopo un momento di stop dettato dal periodo più duro del lockdown, è la miglior testimonianza che la formula del controllo di vicinato funzioni –commenta l’assessore alla Quotidianità Monica Berna Nasca -. La logica della sicurezza partecipata si sta radicando e sta dando i suoi frutti: una comunità si costruisce affrontando insieme questioni che toccano da vicino il nostro vissuto di tutti i giorni. Il gruppo che si è appena costituito potrà essere d’aiuto anche in relazione alle situazioni di assembramento che si sono registrate in alcuni punti del centro cittadino». Diverse le segnalazioni arrivate in redazione, proprio in questi giorni, relative sia a situazioni di assembramento e degrado in centro, che hanno spinto persino i commercianti di via Palestro a scrivere una dura lettera al sindaco chiedendo il suo intervento
Da sottolineare che, in occasione del fermo effettuato dalla Polizia di Stato per tentata truffa da parte di un falso tecnico del gas lo scorso 8 febbraio in via Previati, due segnalazioni in tal senso da parte di gruppi del controllo del vicinato erano state trasmesse dalla Polizia locale alle forze dell’ordine. Ancora più recentemente è da ricordare la segnalazione del ritrovamento del defibrillatore sottratto dalla teca nel parco Falcone Borsellino fatta da un cittadino attraverso la chat del controllo del vicinato alla polizia locale.
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