Il vaccini anti-influenzale arriva a scuola. Domani mattina, 10 febbraio, gli operatori sanitari della Asst Ovest Milanese somministreranno in forma gratuita il vaccino (in modalità spray nasale) agli studenti minorenni dell’ISIS Bernocchi di Legnano autorizzati dalle famiglie. Giovedì 11 febbraio sarà il turno degli studenti dell’Isis Dell’Acqua

L’obiettivo è quello di raggiungere la fascia della popolazione che al momento non può ricevere il vaccino anti Covid, in quanto indicato solo per gli over 16-18 anni. In questo modo è possibile individuare con maggiore chiarezza i sintomi, escludendo la normale influenza per chi è stato vaccinato.

L’opportunità di accedere alla Vaccinazione Antinfluenzale (modalità spray nasale) per tutti gli studenti minorenni degli Istituti Scolastici con la maggior popolazione presenti sul territorio è offerta dal’Agenzia di Tutela della Salute di Milano Città Metropolitana, in collaborazione con le Aziende SocioSanitarie del territorio e in accordo con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Milano e Lodi.

«Nell’attuale contesto pandemico, la vaccinazione antinfluenzale – si legge nella circolare –  è un alleato importante sia per la tutela della salute di chi si vaccina, sia per semplificare la gestione e le diagnosi tra i casi sospetti COVID-19 e i casi di influenza stagionale, i cui sintomi sono tra loro molto simili».

«La comunicazione del servizio è arrivata all’ultimo e in poco tempo sono state informate le famiglie. Per il momento i ragazzi che effettueranno la vaccinazione sono 55», spiega la preside dell’istituto Annalisa Wagner che avrebbe sperato in una maggiore adesione.

Al momento nell’istituto legnanese c’è solo una classe in quarantena che sta per terminare il periodo di isolamento: «Siamo ripartiti con la presenza al 60% degli studenti a scuola – spiega la dirigente – e contiamo presto di potere passare da 3 a 4 giorni in presenza. La nostra è una scuola con una forte impronta laboratoriale ed è molto importante, nel pieno rispetto delle norme di distanziamento sociale, permettere di frequentare i laboratori che pratica abbiamo portato avanti in presenza anche quando eravamo in zona rossa»