Oliva (Cisl): “Franco Marini, una figura sindacale da cui prendere esempio”
Segretario generale della Cisl nel 1989 aveva presenziato alla cerimonia dei deportati della Tosi nei lager. Il ricordo di Giuseppe Oliva
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La scomparsa di Franco Marini, ha destato cordoglio anche a Legnano. Politico e sindacalista, è stato segretario generale della Cisl, poi presidente del Senato e ministro del Lavoro, segretario del Partito popolare italiano ed europarlamentare. 87 anni, è deceduto a causa del Covid. A Legnano, è ricordata la sua presenza nel 1989 alla cerimonia dei deportati a Mauthausen della Franco Tosi (immagine ripresa dalla gruppo Facebook Noi per la Tosi).
Oggi, così Giuseppe Oliva responsabile della zona Legnano Magenta della CISL Milano Metropoli, ricorda l’ex segretario generale: «Marini, così come Carniti, è stato per me importante: ha rappresentato la mia gioventù sindacale. Marini nasce nel centro studi di Firenze nel ’56, lì ha seguito un corso con Carniti e Crea. Una squadra importante che ha segnato il mondo sindacale. Lui ha saputo mantenere la Cisl unita e nel contempo ha favorito la pluralità di pensiero all’interno dell’organizzazione. Ci sono stati tanti sindacalisti bravi, ma pochi sono quelli che sono riusciti a diventare delle figure politiche così importanti e significative. È di certo una figura da cui prendere esempio».
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