All’Ospedale di Legnano è rimasto aperto un solo reparto Covid-19, nella Medicina semi-intensiva respiratoria. Una notizia positiva che conferma la netta discesa del contagio registrata in questi giorni sul territorio. Attualmente sono  41 i pazienti ricoverati perchè positivi al virus e di questi solo uno si trova nel reparto Malattie Infettive.

La direzione dell’Asst- Ovest Milanese conferma che la «pressione si è allentata», ma l’allerta in ospedale resta alta per potere poter fronteggiare ogni evenienza. Il momento più critico è stato registrato da novembre in poi, quando l’Asst si è trovata costretta a riaprire anche la Rianimazione Tre, la “succursale” della Terapia intensiva, guidata dal dottor Danilo Radrizzani, dove venivano indirizzate persone con sintomatologie particolarmente gravi.

La lenta discesa del contagio è stata riscontrara non solo dal pronto soccorso di Legnano che ieri, 26 gennaio, ha accolto un solo paziente Covid-19, ma anche da tutto il mondo del soccorso territoriale, rappresentato da associazioni come Croce Rossa e Croce Bianca il cui personale è sempre stato in prima linea nella gestione della pandemia. Proprio in questo periodo, i soccorritori non hanno rilevato un aumento di casi post feste di Natale.

L’inizio del 2021 a Legnano, quindi, ha portato segnali di speranza a partire dall’arrivo del vaccino la cui campagna è iniziata il 31 dicembre. Ad oggi tutto il personale sanitario è vaccinato, così come i medici di Medicina Generale e i pediatri del territorio. La campagna è invece in corso nelle Rsa, individuate da ATS Milano.

In attesa del coordinamento con Regione Lombardia e ATS Città Metropolitana di Milano per l’avvio della così detta “Fase2” della Campagna vaccinale anti Covid-19, che riguarderà tutta la popolazione, l’Asst ha aperto il due Centri Territoriali Covid-19 (CTC) per l’assistenza ai positivi. Il primo è stato attivato nella portineria del vecchio Ospedale di Legnano, il secondo CTC ad Abbiategrasso. Entrambi i Centri sono aperti tutti giorni feriali e il loro compito è quello di “prendersi carico” del paziente Covid (sospetto positivo o positivo) che, dopo la segnalazione da parte del medico di Medicina Generale, ha la necessità di un consulto approfondito o cure specialistico-ospedaliere.