Addio ad Angelo Cozzi, l’architetto che «ha dedicato a Legnano il suo genio professionale»
Partecipati i funerali dell'architetto Angelo Cozzi. La funzione è stata tenuta da monsignor Angelo Cairati nella Basilica San Magno
«Un uomo che ha dato il suo genio professionale alla comunità». Così nella omelia monsignor Angelo Cairati ha descritto l’architetto Angelo Cozzi, deceduto in questi giorni a causa della malattia Covid-19. Seppur distanziati nel rispetto delle regole anti-contagio, numerosi amici e conoscenti oggi, giovedì 10 dicembre, si sono stretti attorno ai famigliari nella Basilica di San Magno a Legnano.
La scomparsa di Cozzi ha destato profondo cordoglio in numerosi legnanesi che lo conoscevano proprio per la sua vivacità intellettuale. L’architetto, infatti, era un noto professionista che, nell’arco della carriera, ha progettato eleganti edifici che tuttora caratterizzano la città di Legnano; basti pensare all’attuale sede di Confindustria e al piano per riqualificare l’area dell’ex Bernocchi.
Proprio per questo monsignor Cairati ha ricordato, tra l’altro, il suo impegno nel costruire il padiglione della Cardiologia del vecchio Ospedale di Legnano ed ha sottolineato come in tutta la sua vita sia riuscito a «buttarsi a capofitto nel lavoro senza mai dimenticarsi della famiglia, di cui si è sempre preso cura e senza mai omettere momenti di fede».
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