Buoni spesa per l’emergenza covid a Legnano, ecco chi può richiederli e come
La possibilità di fare domanda e l’erogazione dei buoni - fa sapere il Comune - partiranno nei primi giorni di settimana prossima
Il Comune di Legnano ha approvato il finanziamento, pari a 330mila euro, di una misura di solidarietà alimentare per l’acquisto, tramite Buoni Spesa, di beni primari, a favore di famiglie messe in difficoltà dall’epidemia da Coronavirus. La possibilità di fare domanda e l’erogazione dei buoni – fa sapere il Comune partiranno nei primi giorni di settimana prossima.
CHI PUO’ BENEFICIARE DEI BUONI SPESA? Per beneficiare dei Buoni Spesa è necessario possedere contestualmente i seguenti requisiti: essere residenti nel comune di Legnano; trovarsi, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, in condizioni economiche tali da non poter garantire l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità almeno fino al 31 dicembre 2020, in quanto uno o più componenti del nucleo famigliare hanno subito una riduzione totale o parziale del reddito a seguito di licenziamento, grave ridimensionamento dell’attività lavorativa
o sospensione-cessazione di attività lavorativa autonoma; non possedere depositi bancari o postali, azioni, titoli di stato, obbligazioni di entità superiore a 2mila euro per ciascun componente del nucleo famigliare (es. nucleo di 3 persone non superiore a 6mila euro); non essere già percettore di sostegni economici pubblici (Reddito di cittadinanza, Naspi, Indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni) superiori a complessivi a 300 euro mensili relativamente all’intero nucleo. In caso di percezione di sostegni economici pubblici inferiori a 300 euro le domande saranno valutate solo in presenza di fondi residui
A QUANTO AMMONTA IL BUONO SPESA? L’entità del Buono Spesa è determinata in base al numero dei componenti del nucleo familiare. Su base settimanale è pari a 50 euro per il primo componente, incrementabile di ulteriori 25 euro per ogni componente aggiuntivo quale risultante dallo stato di famiglia. Inoltre, i Buoni Spesa sono calibrati per una durata di tre settimane, al fine di agevolare i beneficiari, evitando la necessità di ripresentare la richiesta con eccessiva frequenza. Per tali ragioni gli importi del punto precedente sono da intendersi rispettivamente pari a 150 euro per il primo componente ed 75 euro per ogni componente aggiuntivo.
COME E DA QUANDO SI PUO’ FARE DOMANDA? Il Comune di Legnano utilizza la Piattaforma informatica “Bonuspesa.it” per la gestione ed erogazione totalmente digitalizzata dei Buoni Spesa. Sulla home page del Comune di Legnano, sarà disponibile entro pochi giorni il banner “BUONI SPESA” cliccando sul quale gli utenti potranno accedere alla Piattaforma informatica che consentirà di presentare domanda per un periodo di dieci giorni.
COME RICEVERE IL BUONO? L’erogazione del Buono Spesa avverrà attraverso una procedura totalmente informatizzata. Dopo aver fatto domanda secondo le modalità indicate sopra, il cittadino ammesso al beneficio riceverà sul proprio cellulare un SMS con l’indicazione dell’importo riconosciuto e un codice PIN per il suo utilizzo presso gli esercizi commerciali aderenti che dovrà essere fornito al negoziante al momento del pagamento dei beni che s’intendono acquistare. Il Credito riconosciuto al Cittadino (buono spesa) potrà essere utilizzato in più acquisti ed esercizi diversi senza limiti ed importi specifici ma come un vero e proprio borsellino elettronico.
COSA SI PUO’ ACQUISTARE e DOVE UTILIZZARE I BUONI SPESA? I buoni spesa consentono l’acquisto di generi alimentari e beni primari (prodotti per l’igiene della casa e personali, prodotti farmaceutici o parafarmaceutici, libri e materiale scolastico) esclusivamente presso esercizi commerciali, farmacie, parafarmacie e cartolibrerie della città aderenti alla misura. Il cittadino avrà la possibilità di consultare l’elenco dei punti vendita aderenti all’interno della pagina web dedicata che verrà a breve attivata.
COME VENGONO ASSEGNATI I BUONI SPESA? Le domande di accesso al beneficio saranno raccolte tramite la piattaforma per un periodo di 10 giorni. Al termine del periodo di raccolta delle domande, l’assegnazione dei fondi avverrà in ordine di presentazione delle domande con i seguenti criteri di priorità: precedenza alle domande presentate da nuclei familiari che non hanno usufruito del beneficio durante la precedente erogazione nei mesi di marzo e aprile 2020 e tra questi priorità alle famiglie nel cui nucleo sono presenti persone con disabilità e in subordine quelle con minori a carico; in subordine verranno valutate le richieste presentate da nuclei familiari che hanno già usufruito del beneficio durante la precedente erogazione nei mesi di marzo e aprile 2020 e tra questi sarà data priorità alle famiglie nel cui nucleo sono presenti persone con disabilità e in subordine quelle con minori a carico; in caso di fondi residui, gli stessi saranno destinati – con i medesimi criteri di precedenza sopra esposti – al sostegno delle richieste di quei soggetti che, in stato di bisogno correlato o aggravato dall’emergenza corona virus, risultino già assegnatari di sostegno pubblico di importo inferiore a 300 euro in tal caso i buoni spesa saranno determinati in misura pari settimanalmente a 35 euro per il primo componente, incrementabile di ulteriori 15 euro per ogni componente aggiuntivo e commisurati ad una durata di tre settimane.
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