Dopo i controlli effettuati ieri sera dalla Polizia Locale, che hanno fatto registrare tre locali sanzionati per non aver rispettato le distanze tra i tavoli, oggi, domenica 25 ottobre, registriamo la reazione del titolare del “Sipario alcolico”, cocktail bar di Legnano coinvolto nei provvedimenti (Nella foto, il cartello esposto dal titolare dopo le ennesime restrizioni)

«Sembra che ci sia un certo accanimento nei confronti della nostra categoria – spiega Daniele -. Ho ricevuto una multa perchè, a un tavolo da tre, una persona non era un famigliare, come se io devo controllare la carta d’identità a tutti i clienti. Io sono assolutamente rispettoso delle regole. Nel mio locale, le norme tra i tavoli sono rispettate e, infatti, la sanzione non è per la distanza come riportato nel vostro articolo, ma perchè al tavolo contestato le gambe delle persone erano troppe vicine».

«La sanzione ricevuta – prosegue Daniele – mi è sembrata esagerata per la severità nel comportamento della Polizia Locale che, soprattutto, in questo momento dovrebbe avere un minimo di elasticità verso i locali che, come il mio, sono destinati a chiudere. Io apro alle 15 e alle 18 devo chiudere. Come farò a lavorare con questi tempi così ristretti?».