In un solo giorno 800 tamponi raccolti nei drive-in di Legnano, Cuggiono e Magenta. Di questi, circa 30 sono risultati positivi (3,75%) . Non è stato un caso isolato la super affluenza registrata lunedì 19 ottobre fuori dall’ex Ospedale di Legnano. In questi giorni la fila per i tamponi-drive continua ad essere consistente.

Un situazione che non accenna a ridimensionarsi quella registrata dal laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale di Legnano, diretto dal microbiologo dr. Pierangelo Clerici, che sino a settimana scorsa processava circa 300 tamponi al giorno. Per il momento, una buona parte delle persone positive è asintomatica.

In questo momento di super lavoro, il laboratorio legnanese, non potendo analizzare più di 650 tamponi al giorno, invia i restanti ai colleghi di Pavia. Da segnalare, poi, che la richiesta di test non arriva  solo da studenti e operatori scolatici dell’Alto Milanese, ma anche da quelli dei vicini Comuni del Varesotto, come Castellanza.

Secondo l’ultimo bollettino di ATS, ci sono attualmente 4.380 persone isolate in tutto il comprensorio Ats: 4.230 alunni e 150 operatori scolastici. Ma la situazione continua a mutare ora dopo ora, basti pensare che ieri, 20 ottobre, è stata messa in isolamento una classe a Cerro Maggiore e oggi a Rescaldina.

Rescaldina, sette nuovi casi di Covid-19 e una classe in quarantena

Resta immutata la modalità di richiesta del tampone drive-in dedicato ai minori da 6 mesi ai 18 anni, agli operatori scolastici e ai cittadini provenienti dai Paesi esteri considerati ad alto rischio di contagio. Allo sportello ci si deve presentare con la certificazione del proprio medico curante o pediatra. ATS  Città metropolitana di Milano ha attivato il servizio di prenotazione “self service” che però non è un’autocertificazione: il servizio è dedicato ai sospetti contagi segnalati dal medico di Medicina Generale oppure a studenti e insegnati che si trovano al termine della quarantena.