Lo sport al Governo e alle Federazioni: «Non fermate le giovanili»
Diverse società del Legnanese hanno firmato la lettera aperta alle istituzioni - sportive e ministeriali - per chiedere di evitare lo stop alle giovanili
«Non fermate le giovanili»: l’appello arriva da diverse società di tutta Italia, tra cui nel Legnanese Legnano Basket Knights, Sangiorgese Basket e ASD San Giorgio 1998, che hanno deciso di rivolgersi direttamente al ministro dello sport Vincenzo Spadafora, al presidente del CONI Giovanni Malagò, ai rispettivi presidenti federali e di Lega e ai presidenti delle regioni con una lettera aperta.
«Dietro alle nostre società esistono attività giovanili che sono il vero motore che ci fa andare avanti da anni e ci danno gli stimoli per fare i sacrifici che facciamo – spiegano le società -. Vi preghiamo, come Ministro, come CONI, come genitori, zii e nonni, come persone, di non fermare le giovanili perché sarebbe l’ennesimo dramma psicologico che faremmo vivere ai nostri ragazzi e ragazze che sono allo stremo delle forze mentali, che vanno a scuola in condizioni difficili, che perderebbero l’ennesimo anno di campionato, di crescita tecnica, di crescita fisica, di sana maturazione, rischiando anche di perdere intere generazioni di giocatori pro-futuro».
«Vi invitiamo a fare tutto il possibile per pensare a un modo per non fare allontanare i nostri giovani dal nostro sport e dallo sport in generale. Questo è secondo noi il problema più importante e grave di eventuali ulteriori stop e per questo dobbiamo chiederci noi tutti se davvero non esiste un’altra soluzione? A quelli che hanno poteri decisionali, chiediamo di fare una profonda riflessione e trovare tutte le possibile soluzioni alternative per permettere, soprattutto ai giovani, di non smarrirsi ulteriormente, di non perdere fiducia e continuare a vedere lo sport come occasione di crescita e gratificazione. Aiutiamo i giovani…permettiamogli di continuare a sognare».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.