L’Avvocatura della Diocesi di Milano riapre gli oratori alla libera frequentazione
Sarà obbligatorio indossare la mascherina all’aperto e al chiuso e aiutare i ragazzi e tutti i presenti a mantenere il distanziamento fisico
L’Avvocatura della Diocesi, in accordo e collaborazione con la Federazione Oratori Milanesi, ha pubblicato la Nota per la riapertura degli oratori . Si può tornare dunque a frequentare liberamente gli oratori, attenendosi alle indicazioni che vengono date. Oltre ai percorsi formativi e di catechesi già regolamentati, i ragazzi possono tornare in oratorio in sicurezza e secondo le condizioni di salvaguardia che saranno messi in atto.
Fondamentale sarà stabilire un’accoglienza stabile all’ingresso dell’oratorio per tenere un registro delle entrate e delle uscite (con data e orario), verificare gli accessi in base alla capienza stabilita e per l’igienizzazione delle mani di chi entra (appositi dispenser dovranno essere presenti anche nei diversi ambienti). Non sarà necessario misurare la temperatura (non è richiesto e non è obbligatorio), anche se la misurazione potrà essere fatta (con le accortezze relative sulla privacy) per venire incontro alle esigenze di salute pubblica.
Non si dovrà esibire una modulistica specifica ogni volta che si entrerà in oratorio: sarà sufficiente aver firmato da parte dei genitori il Patto di corresponsabilità una tantum (lo stesso della catechesi e dei percorsi formativi) o per i maggiorenni aver sottoscritto l’apposita autodichiarazione al primo accesso. L’oratorio continuerà ad essere aperto a tutti. Il vincolo nell’accesso in oratorio è dato dall’evitare assolutamente assembramenti e quindi dal rispetto del numero dato dalla capienza degli ambienti utilizzati.
L’oratorio dovrà dotarsi di apposita segnaletica e dovrà stabilire percorsi differenziati di ingresso e di uscita – o stabilire dei flussi – volti a non creare assembramenti e mantenere il distanziamento. Sarà obbligatorio indossare la mascherina all’aperto e al chiuso e aiutare i ragazzi e tutti i presenti a mantenere il distanziamento fisico di almeno un metro dalle altre persone. Fondamentale sarà l’igienizzazione costante degli ambienti, delle attrezzature e degli oggetti, secondo le indicazioni che vengono date nella Nota.
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