Non so. Se la vita è corta
O troppo lunga per noi,
Ma so che nulla di ciò che viviamo ha sentimento,
Se non tocchiamo il cuore delle persone.
Molte volte basta essere:
Collo che accoglie,
Braccia che avvolgono,
Parola che conforta,
Silenzio che rispetta,
Allegria che contagia,
Lacrima che scorre,
Sguardo che accarezza,
Desiderio che soddisfa,
Amore che promuove.
E questo non è cosa d’altro mondo,
E’ ciò che dà sentimento alla vita.
E’ ciò che fa che lei
Non sia né corta,
Né troppo lunga,
Ma che sia intensa,
Vera, pura. Fino a quando dura.

Cora Coralina

Non è mai troppo tardi per inseguire un proprio sogno. Nemmeno passati i 70 anni. Fino all’ultimo respiro. Forse è questa la lezione più bella che ci lascia Cora Coralina, alias di Ana Lins dos Guimarães Peixoto Bretas, poetessa brasiliana.

Coralina, infatti, pubblica il suo primissimo libro di poesie a 75 anni suonati. Fino ad allora, il 1964, quella che poi verrà riconosciuta come una delle voci più importanti della letteratura brasiliana del XXI secolo aveva inseguito un’altra strada: quella della pasticceria, mestiere che l’aveva accompagnata per decenni.

“Sono colei che ha scalato la montagna della vita, rimuovendo i sassi e piantando fiori” diceva la poetessa pasticcera.