“Mai lo sport così in basso”, la parola ai candidati sindaco di Legnano
Ai candidati sono state proposte sette domande su temi legati all impiantistica e allo sviluppo di varie aree dello sport locale , in una sala delle Giare in Villa Jucker affollata nel rispetto delle norme anti contagio. La diretta
«Una serata voluta dal comitato per lo sport, che non rappresenta una entità politica ma solo associativa, perché si è raggiunto il punto più basso dell’attività sportiva nella considerazione dei nostri politici». Così Marco Tajana, insieme a Giovanni Munafò e Massimo Gioacchino nell’introdurre la seconda serata dei confronti tra candidati sindaco alle elezioni amministrative di Legnano. Assente l’architetto Rogora che ha rilasciato comune alla stampa un suo pensiero.
Ai candidati sono state proposte sette domande su temi legati all impiantistica e allo sviluppo di varie aree dello sport locale, in una sala delle Giare in Villa Jucker Affollata nel rispetto delle norme anti contagio. Il resoconto della serata nel servizio, a breve online, di Mario Mancuso.
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