Elezioni a Legnano, Boggiani (PD): “Bisognosi e fragili, le nostre priorita’”
Intervista alla capolista del Partito democratico
Ex operaia del cotonificio Cantoni di Legnano, sempre in difesa delle persone fragili tanto da entrare nella segreteria della Filtea Cgil e per poi andare nella Spi Cgil. Iscritta prima al DS e poi al PD con alle spalle 8 anni alla presidenza dell’Auser Ticino Olona. Pinuccia Boggiani è la capolista del Pd di Legnano a sostegno del candidato sindaco Lorenzo Radice.
«Per me è stato inaspettato diventare capolista del PD, essere stata nominata è un riconoscimento che apprezzo – commenta Boggiani -. Non nascondo che in prima battuta, mi ha spaventato…ma riflettendo ho pensato che tutta l’esperienza accumulata in questi anni alla guida di Auser Ticino Olona poteva rivelarsi utile alla comunità. Quest’invito politico è poi arrivato nel momento in cui risulta terminato il mio mandato. In questi anni mi sono approcciata al territorio e confrontata con le istituzioni rispondendo ai bisogni delle persone con il prezioso aiuto di tutti i volontari Auser».
La sua vita lavorativa è iniziata in fabbrica negli anni ’70, Boggiani ha poi militato nelle RSU, per entrare quindi nella segreteria della Filtea CGIL. Dopo l’esperienza sindacale, si è immersa nel mondo del volontariato diventando presidente di Auser Ticino Olona. «Nel corso degli anni ho visto tutte le trasformazioni della nostra realtà – racconta Boggiani -. La mia esperienza lavorativa è iniziata al Cotonificio Cantoni di Legnano. Sin da subito mi sono impegnata nell’ambito sindacale per tutelare i diritti individuali e collettivi dei lavoratori. In quest’ultimi otto anni ho avuto l’onore di rappresentare in qualità di presidente l’Auser Legnano e tutti i suoi volontari che ogni giorno si impegnano ad aiutare le persone fragili. Una vera ricchezza per questa comunità».
Il valore aggiunto della lista del Pd di Legnano che appoggia la lista civica del candidato Lorenzo Radice è proprio quella di essersi rinnovata attraverso non solo la partecipazione di giovani, ma anche di donne che occupano diversi campi: «Questo è un gruppo variegato caratterizzato da persone con diverse potenzialità: donne professioniste, casalinghe oppure cittadini come me impegnati nel volontariato. Persone che lavorano in diversi settori. Un mix di competenze che può dare il suo contributo nel costruire la Legnano del futuro». Per Boggiani il candidato sindaco Radice è «esplosivo e competente. Presenta idee concrete ed è attento nell’ascoltare i cittadini e i suoi bisogni… questo è importante. Ha il coraggio di mettersi in gioco per questa città».
Il volontariato che si prende carico del cittadino fragile attraverso una rete sempre più fitta di associazioni unite sul territorio. È uno degli obiettivi di Boggiani che in questi anni di Auser ha toccato con mano le difficoltà degli anziani soli, delle famiglie disagiate, genitori con disabili e anche di donne maltrattate che riescono ad entrare in programmi di protezione. «Il mondo del volontariato di Legnano è ricco di realtà che già in parte si confrontano tra loro – dichiara la capolista -. Questo continuo interloquire va implementato attraverso una rete di aiuto. Le difficoltà di tutti i giorni comprese quelle economiche c’erano anche prima della pandemia, con il Covid-19 si sono solo accentuate. Non si potranno risolvere tutti i i problemi, ma di certo con l’unione di tutte le reltà associative si potranno dare risposte semplici e soprattutto utili».
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