Ancora prima del suono della campanella centinaia di ragazzi torneranno in classe per i corsi di recupero. Un banco di prova importante per la ripartenza della scuola. Il primo settembre al solo liceo Galilei di Legnano sono 250 gli studenti chiamati a recuperare le materie nelle quali avevano mostrato carenze. «Poichè il numero degli studenti è ridotto rispetto alla normalità le lezioni si svolgeranno in presenza – spiega la vice preside Sabrina Torno – Le distanze sono garantite e ai ragazzi verrà chiesto di indossare la mascherina durante l’intervallo, nei corridoi e durante gli ingressi e le uscite».

Il problema del distanziamento sociale si pone per quando la scuola partirà a pieno regime il 14 settembre. Le aule del liceo non sono sufficientemente ampie per garantire le distanze anti-covid e per evitare di obbligare gli studenti a stare in classe con le mascherine tutto il tempo delle lezioni la dirigenza ha pensato di alternare la didattica in presenza a quella a distanza: «La proposta è quella di avviare le lezioni con 15 studenti in classe e i restanti, a turno, a casa collegati a distanza – spiega Torno -. Per partire in questa modalità è necessario però un potenziamento della rete internet: Città Metropolitana ha assicurato l’esecuzione dell’intervento, ci auguriamo i tempi siano celeri».

I corsi di recupero partono il primo settembre anche all’Istituto Dell’Acqua, dove la scuola si sta organizzando per partire in presenza anche dal 14 settembre con ingressi scaglionati, mentre all’Istituto Bernocchi le lezioni per il recupero saranno attivate a partire dal 7 settembre: «Non abbiamo ancora in numero sufficiente di docenti per partire – spiega la dirigente Annalisa Wagner – abbiamo 101 insegnanti precari che non ci sono stati ancora assegnati. Il primo settembre partiremo  quindi con il collegio docenti. Per l’inizio della scuola ci stiamo organizzando per garantire la quasi totalità delle ore in presenza: abbiamo ricavato due nuove aule e altre quattro saranno sistemate nell’ex Tornitoio da Città Metropolitana. Avremo due orari di ingresso e uscita per evitare assembramenti e chiuderemo al traffico via Bernocchi»