Legambiente ai candidati sindaco: “Occorre governare da ambientalisti”
Legambiente Canegrate in vista delle elezioni amministrative chiede ai candidati sindaco un preciso impegno a mantenere quanto espressamente detto e scritto anche in tempi recenti
Legambiente Canegrate in vista delle elezioni amministrative di Legnano e Parabiago chiede ai candidati sindaco di «governare da ambientalisti» oltre a «un preciso impegno a mantenere quanto espressamente detto e scritto anche in tempi recenti».
La prima tra le tante proposte che torna a mettere sul piatto l’associazione ambientalista sono la creazione del terzo e quarto binario e la biblioteca a Legnano. Su quest’ultimo tema il Cigno Verde ritene che«la cultura non sia solo distribuzione di libri ma anche avere un centro congressi, sale convegni, opportunità di incontri culturali, concerti , presentazioni letterarie». «L’area individuata che noi abbiamo sempre proposto è l’ex manifattura – ricorda la presidente Cristina Venturini – non sarebbe una spesa ma un investimento per il futuro. Legnano non è solo “movida”». E ancora: «Legnano e Parabiago devono diventare un punto di riferimento per tutto l’Alto Milanese e non essere considerati l’estrema periferia dell’area metropolitana».
«Le prossime amministrative – sostiene Legambiente Canegrate – devono dare un chiaro segnale di cambiamento – Non possiamo assistere al colate di cemento in aree verdi solo perché previste nel PGT. I cittadini devono sapere che futuro avranno le aree dismesse e come sarà urbanisticamente gestita la trasformazione delle due città. Soprattutto a Legnano ci sono moltissime aree dismesse che devono essere riqualificate e anche a Parabiago non si può continuare a costruire. La vita di ogni cittadino è legata al territorio che deve essere accogliente e a misura di bambino. Il consumo di suolo zero si avrà solo cambiando la destinazione d’uso previste nei PGT».
Ultima considerazione dell’associazione è «l’auspicata unificazione dei parchi del Roccolo, dei Mulini, della Roggie e dell’Altomilanese in un’unica cabina di regia; tanti parchi in un solo parco . Miglior efficienza e più risparmio». «Siamo sicuri – conclude Venturini – che gli elettori sapranno individuare e scegliere il candidato o la candidata sindaco che avrà messo nel suo programma il benessere dei cittadini».
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